PISTOIA
Una testimonianza di fede, speranza e coraggio tra le più illuminanti del nostro tempo quella di padre Maurizio Patriciello, la cui esperienza si svolge da tempo nella difficile realtà di Caivano, periferia di Napoli. Sarà lui ospite di spicco di un convegno organizzato dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Pistoia per domani (dalle 10) nell’aula magna del Seminario Vescovile, in via Puccini a Pistoia. In questo contesto si parlerà di scuola, povertà educativa e mondo giovanile, realizzando un momento di riflessione e dialogo su una delle sfide più urgenti della nostra società: l’emergenza educativa. Con il tema "Costruire proposte di speranza: scuola e territorio di fronte all’emergenza educativa" il convegno vuole individuare percorsi concreti volti a migliorare il sistema educativo e a sostenere i giovani nel loro cammino di crescita, partendo dall’esperienza di Patriciello come sacerdote di frontiera in un territorio difficile. L’evento sarà un’occasione per condividere idee e progetti, rafforzare l’idea di una alleanza educativa tra scuola, famiglie, istituzioni e territorio, prendendo spunto dalle parole di Papa Francesco, che invita a lavorare insieme per costruire un "villaggio dell’educazione" dove ogni membro della società contribuisce alla crescita delle nuove generazioni. Insieme a Padre Patriciello, interverranno, tra gli altri don Cristiano D’Angelo, vicario generale della Diocesi di Pistoia, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, il presidente della Fondazione Caript Luca Gori, il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Toscana Ernesto Pellecchia, la dirigente dell’Usp di Pistoia e Prato Ilaria Baroni. Ciascuno per la propria competenza porterà contributi utili a individuare soluzioni pratiche ed efficaci, mettendo al centro i valori della solidarietà e della responsabilità condivisa.