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La nuova palestra di Bottegone, in via Santi, sorgerà accanto alla già esistente «M.L. King» (archivio)
Sta per partire una procedura particolarmente importante alla voce impianti sportivi comunali, ovvero la nuova palestra di Bottegone in via Santi accanto alla già esistente "Martin Luther King" che è a servizio dell’istituto comprensivo del paese e delle società sportive che ne usufruiscono fra basket e pallavolo, in particolar modo. Infatti, all’interno del programma straordinario per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie "Dalla città lineare alla Smart City" che prevede un totale restyling di tutta Bottegone (in larga parte già eseguito), è arrivata l’approvazione degli atti di gara con annessa determina a contrarre per la nuova palestra con una novità particolarmente rilevante. Nella precedente progettazione, infatti, la criticità più grande relativa a tutta l’area era relativa al fatto che non erano previsti nuovi spogliatoi e annessi servizi, andando ad incrementare la pressione su ciò che è già esistente, ovvero i quattro locali adibiti a questa funzione nell’attuale palestra inaugurata a inizio anni Duemila.
Lo scorso 16 dicembre, però, è stato consegnato all’amministrazione comunale il progetto esecutivo delle opere in oggetto e, alla fine, è stata trovata la strada per risolvere la problematica, dotando anche la nuova struttura di spogliatoi e locali di servizio facendo passare il costo dell’opera da 4 milioni e 50mila euro a 4 milioni e 350mila euro. Di questi, 2 milioni e 800mila euro sono coperti da finanziamento statale "Programma straordinario periferie" mentre un milione e 234mila euro sono relativi a mutuo agevolato dall’istituto del Credito Sportivo ed i rimanenti 315.262 sono relativi ad un avanzo di amministrazione non vincolato. Come spesso succede con gli appalti pubblici, però, dopo averne parlato e discusso a lungo (il progetto di "Smart City" a Bottegone da oltre 18 milioni di euro è antecedente al 2017 quando è entrato in carica l’attuale sindaco Alessandro Tomasi), adesso c’è da fare le corse per non rischiare di perdere i finanziamenti vincolati.
Per questo motivo, intanto, si provvederà a dimezzare i tempi di pubblicazione del bando di gara per l’intero cantiere da 30 giorni a 15 e che tutta la nuova palestra dovrà essere ultimata in 540 giorni naturali e consecutivi, ovvero un anno e mezzo dal momento dell’assegnazione dei lavori. Sarà un tassello fondamentale della nuova Bottegone ma, dopo quasi un decennio, adesso si può davvero dire che si inizia a vedere la luce verde della partenza dei cantieri.
S.M.