![I dirigenti confermano la loro disponibilità a organizzare la tradizionale manifestazione. Leggeri: "La gente ama la gara, ma ad impegnarsi in prima persona sono sempre i soliti". I dirigenti confermano la loro disponibilità a organizzare la tradizionale manifestazione. Leggeri: "La gente ama la gara, ma ad impegnarsi in prima persona sono sempre i soliti".](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NGNlZjA3N2EtMWIzZi00/0/palio-dei-rioni-ce-uno-spiraglio-decisiva-la-prossima-riunione-difficile-trovare-gli-sportivi.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
I dirigenti confermano la loro disponibilità a organizzare la tradizionale manifestazione. Leggeri: "La gente ama la gara, ma ad impegnarsi in prima persona sono sempre i soliti".
"L’interesse ad andare avanti c’è, perlomeno da parte dei Rioni. Restano però alcuni aspetti da considerare. Vedremo se ci saranno le condizioni per proseguire". Roberto Leggeri, presidente dimissionario del Comitato del Palio dei Rioni, si mostra moderatamente ottimista. Ma di ufficiale non c’è ancora nulla d il rischio che il Palio dei Rioni possa saltare è ancora concreto: la data da segnare sul calendario è quella di lunedì 17 febbraio, quando La Civetta ospiterà la riunione decisiva. Un incontro che si terrà alle 21, aperto alla cittadinanza, dove sarà eletto il nuovo consiglio direttivo che dovrà eventualmente confermare lo svolgimento della manifestazione o decretarne la mancata organizzazione per la prossima estate. La scorsa settimana si sono tenute in contemporanea otto riunioni, una per rione: i rappresentanti del Rione Drago si sono ritrovati al Bar Oliver di via Brunelleschi, quelli del Rione Giraffa al circolo sport di Valenzatico, quelli del Rione Istrice al circolo di Santonuovo, quelli del Rione Leone al campo sportivo di Casini, quelli del Rione Lupa al parco verde di Olmi, quelli del Rione Orso a La Civetta, quelli del Rione Pantera al Selva Bassa Sporting Club e quelli del Rione Puma al Bennati. Incontri tutto sommato positivi. La priorità era ritrovarsi e decidere, sulla base dei numeri, se valesse la pena andare avanti: i dirigenti dei Rioni hanno infatti rinnovato la disponibilità a proseguire, pur non nascondendo alcune criticità legate all’organizzazione e alla partecipazione da parte di atleti e pubblico. "L’impressione è che alla gente faccia piacere che il Palio venga organizzato e ciò è positivo. Alla fine dei conti però, a impegnarsi in prima persona sono sempre i soliti – ha detto ancora Leggeri – manca un ricambio generazionale? Direi di sì, ma penso che si sia diluito anche il senso di appartenenza al Rione. Trovare sportivi disposti a gareggiare è più difficile rispetto al passato, forse anche per questo motivo".
Alla riunione di lunedì ci sarà anche il vicesindaco Patrizio Mearelli, che aveva già presenziato una delle riunioni. "L’amministrazione comunale continuerà a supportare i Rioni, per quanto possibile – ha detto – l’obiettivo è di far sì che il Palio, un appuntamento ormai irrinunciabile, possa continuare".
Giovanni Fiorentino