Un paio di anni fa alla parrocchia di Santa Lucia un gruppetto di sette o otto giovani dette vita a una formazione che si impegnava ad animare le celebrazioni liturgiche ed era attivo nelle iniziative parrocchiali. Si dettero il ssemplice nome di "Gruppo Giovani". Lo scorso anno, con l’esplosione della pandemia, i ragazzi si sono resi disponibili a distribuire le mascherine che il Comune aveva ricevuto e consegnato alle associazioni di volontariato. A distanza di tempo oggi quel piccolo numero iniziale è cresciuto: oggi sono oltre trenta i ragazzi con più di 16 anni che si ritrovano per socializzare.
Domenica scorsa il gruppo composto da 35 giovani guidati dal parroco don Bernie Del Rio è andato a Roma e durante l’Angelus in piazza San Pietro Papa Francesco li ha menzionati e salutati insieme a tutta la diocesi di Pescia. "Rivolgo il mio saluto a voi cari romani e pellegrini. In particolare ai fedeli di Wépion, diocesi di Namur, in Belgio e ai giovani di Uzzano, diocesi di Pescia", ha detto il pontefice.
Il sacerdote è rimasto entusiasta di tanto calore. "Pian piano si torna alla normalità – ha scritto don Bernie – e non perdete l’entusiasmo di relazionarvi con Dio e con gli altri. Grazie a Papa Francesco per averci salutato: è stata un’ emozione unica. Grazie ai ragazzi che ogni volta si mettono in gioco, sempre con il sorriso sulle labbra; grazie anche ai genitori per la fiducia che ci danno e per quanto fanno per sostenerci". Don Bernie ha poi celebrato la messa nella navata centrale di San Giovanni in Laterano dove da ragazzo era diacono. Aveva chiesto un altare minore, ma chi lo ha conosciuto gli ha dato l’opportunità di una celebrazione ai ragazzi addirttura sull’altare maggiore.
Stefano Incerpi