PIERA SALVI
Cronaca

"Parigi val bene una vasca", equivoci e risate con la compagnia Acquainbocca diretta da Truppa

Le bugie non sono mai una buona idea. E’ sull’equivoco nato da una bugia che si svolge la trama dello...

Le bugie non sono mai una buona idea. E’ sull’equivoco nato da una bugia che si svolge la trama dello spettacolo "Parigi val bene una vasca", in scena giovedì 27 febbraio (ore 21.15, ingresso libero) al teatro della Casa del popolo di Bottegone. "Parigi val bene una vasca" è un testo di Andrea Oldani, portato in palcoscenico dalla compagnia teatrale Acquainbocca, per la regia di Gianluca Truppa ed è in gara alla XVIII edizione del concorso teatrale per compagnie amatoriali "Fabrizio Rafanelli". E’ una commedia divertente, dalla quale possiamo imparare, appunto, che le bugie non sono mai una buona idea, soprattutto in un rapporto di coppia. Servono soltanto a coprire altre bugie, mescolando realtà e fantasia in un intreccio, nel quale la confusione è l’unica cosa chiara. I personaggi in scena sono due sorelle con i loro mariti, due amanti, una strana coppia di ladri, un investigatore quasi privato. Poi c’è una vasca idromassaggio e un telefono che squilla, squilla, squilla.... "Questa commedia – spiega il regista Gianluca Truppa – è davvero molto dinamica e movimentata. L’equivoco, nato da una bugia, che parte da una telefonata, rende lo spettacolo un crescendo di situazioni diverse, personaggi che pur essendo insieme non si incontrano mai. Soprattutto nel secondo tempo, entrate e uscite dei personaggi si susseguono fino ad arrivare a un finale col botto. Divertimento, grande energia e colpi di scena vi aspettano". Il concorso è organizzato da Zona Teatro libero e Comune di Pistoia, con Unione italiana libero teatro, Arci Pistoia, Casa del popolo di Bottegone, Unicoop sezione soci di Pistoia, Amici del Vallecorsi per il teatro e il sostegno della Fondazione Caript.

Piera Salvi