Parola d’ordine resilienza climatica. Coldiretti cala le carte elettorali

Presentati lista e candidati di "Acqua, agricoltura, ambiente": al voto per il Consorzio 3 Medio Valdarno

Parola d’ordine resilienza climatica. Coldiretti cala le carte elettorali

Presentati lista e candidati di "Acqua, agricoltura, ambiente": al voto per il Consorzio 3 Medio Valdarno

Sono stati presentati nella sede di Coldiretti Pistoia la lista "Acqua, agricoltura, ambiente per la resilienza climatica" e i suoi candidati di espressione Coldiretti per le elezioni del Consorzio 3 Medio Valdarno, in programma nei primi giorni di ottobre. Collaborazione e confronto con tutti gli attori del territorio istituzionali e privati (62 comuni, in 6 province, per una superficie complessiva di 3.360 chilometri quadrati); miglioramento dei tempi e della qualità della manutenzione, rafforzamento dei rapporti di collaborazione con le aziende agricole e nello specifico conclusione delle progettazioni richieste dagli amministratori dell’area pistoiese e realizzazione della nuova sede operativa ad Agliana, che garantirà tempestività di interventi, adeguato stoccaggio dei materiali ed efficienza dei mezzi (2,5 milioni di investimento). Sono le linee guida e gli obiettivi che si propone la lista.

Una lista che vede tanti candidati del mondo agricolo, anche pistoiese, che daranno il contributo di competenza e conoscenza del territorio. A coordinare la compagine è Paolo Masetti, geologo, disaster manager, ex sindaco di Montelupo Fiorentino e delegato Anci nazionale e Toscana alla Protezione Civile, capolista nella sezione 1 e candidato alla presidenza del Consorzio. Sempre nella sezione 1, dove votano i contribuenti che pagano fino a 42 euro annui, c’è Domenico Murrone, responsabile comunicazione di Coldiretti Pistoia. Nella seconda sezione, in cui votano i contribuenti elettori che pagano fino a 350 euro, l’indicazione di voto è stata data per i vivaisti Egidio Cappellini e Paolo Niccolai. Nella terza sezione, nella quale votano i contribuenti che pagano più di 350 euro, l’indicazione di voto è stata per Simone Ferroni, anch’egli vivaista, e Antonio Paolieri, ingegnere.

"Coldiretti ha fortemente contribuito alla lista appoggiata da molte amministrazioni comunali e dalla Regione, una garanzia rispetto all’operatività concreta che evidentemente migliorerà la collaborazione fra i numerosi soggetti nella tutela del territorio", ha concluso il direttore Francesco Ciarrocchi. Gianluca Barni