Prende il via il Tomasi-bis. Ieri pomeriggio il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi ha firmato gli atti davanti al segretario comunale: un passaggio di rito, previsto dalla legge italiana che costituisce la proclamazione ufficiale della sua rielezione, e sancisce che da quel momento può iniziare a svolgere legittimamente le funzioni di capo dell’amministrazione e di ufficiale di governo. "Sono le ufficializzazioni previste dalla legge – ha sottolineato il primo cittadino –, ho firmato l’accettazione dell’incarico. Sono molto contento, inultile negarlo. Per me inizia una bella avventura, carica di contenuti, di opportunità, di sogni da realizzare".
"Inizia anche il nuovo consiglio comunale – ha proseguito Tomasi – con la proclamazione degli eletti. Mi sembra un buon consiglio comunale, sia nella fila della maggioranza sia in quelle dell’opposizione, con una larghissima presenza di ragazzi e ragazze molto giovani, alcuni anche al secondo mandato, comunque sarà molto bello e getterà le basi di una nuova politica che andrà anche oltre la mia giunta e il mio mandato". E a proposito della giunta: "Abbiamo iniziato a parlarne – ha detto Tomasi –, anche se in realtà ho preso qualche giorno di riposo, ma posso già dire che ci saranno sicuramente delle conferme. I criteri per la scelta dei nomi sono quelli della ripartizione tra le forze che legittimamente devono far parte del governo, come hanno condiviso con me la campagna elettorale e anche gli ultimi cinque anni di amministrazione. Ci saranno anche nomi nuovi, perché anche le forze in campo in parte sono nuove. Ci stiamo lavorando: i nomi li avremo entro il primo consiglio comunale, quindi entro 20 giorni da oggi (ieri, ndr). Entro 10 giorni, infatti, deve essere convocato il primo consiglio comunale e svolgersi entro 20, quindi per quella data ci faremo trovare pronti con la nuova giunta.
Patrizio Ceccarelli