Pendolari senza pace. Sottopasso impraticabile. E treni su un solo binario

Cancellati tutti i collegamenti diretti con Viareggio nella prima parte della mattinata. C’è chi ci ha messo un’ora e mezza per coprire i 35 chilometri di strada ferrata.

Pendolari senza pace. Sottopasso impraticabile. E treni su un solo binario

Pendolari senza pace. Sottopasso impraticabile. E treni su un solo binario

PISTOIA

Il forte temporale che ha mandato diverse zone della città sott’acqua nella notte fra lunedì e ieri ha causato anche pesanti ripercussioni, per l’intera giornata, sul traffico ferroviario verso Firenze con numerosi ritardi, cancellazioni e rimodulazioni dei percorsi dei vari convogli scatenando, inevitabilmente, l’ira dei pendolari che si sono trovati in balia delle onde e delle comunicazioni che arrivavano dagli altoparlanti delle varie stazioni.

Il problema principale è stato quello che, al momento di iniziare il servizio, il sottopasso della stazione di Pistoia risultava completamente allagato e, quindi, impraticabile: questo ha comportato la possibilità, fin dalle prime ore del mattino, di utilizzare soltanto un binario per la salita e discesa dei passeggeri dai convogli in direzione Firenze e Lucca/Viareggio. Di conseguenza i ritardi si sono assommati, portando poi anche a repentine cancellazioni. Ne è dimostrazione il treno delle 7.09 arrivato a Pistoia già con 20 minuti di ritardo oppure il 18503 che è giunto in stazione con 10 minuti di ritardo che erano diventati 15 poco prima di arrivare a Firenze quando si è scatenata una gazzarra fra passeggeri a bordo che ha costretto il capotreno a far intervenire le forze dell’ordine per accertare ciò che era successo.

E, da lì, tutti i passeggeri sono stati trasferiti su altri treni che da Rifredi portavano a Santa Maria Novella: c’è chi ci ha messo anche un’ora e mezza per coprire, complessivamente, i 35 chilometri che ci sono di strada ferrata. E proprio lo stop di questo treno ha poi provocato, a cascata, ulteriori ritardi.

Di fatto sono stati cancellati tutti i collegamenti diretti con Viareggio nella prima parte della mattinata, in parte sostituiti con un convoglio straordinario Pistoia-Lucca partito alle 9.30 già con 40 minuti di ritardo, e successivamente anche le percorrenze verso Lucca essendo poi fermi i treni nell’area fiorentina. Stessa sorte che, per esempio, è toccato anche al 18842 da Montevarchi a Pistoia per un guasto sulla linea. A questi, poi, si sono aggiunti i collegamenti a singhiozzo di tutti gli altri Regionali con limitazioni di percorrenza tra Prato Centrale e Pistoia e viceversa. Infine, stoppato nella città laniera anche il 18822 proveniente da Arezzo e che doveva arrivare a Pistoia, tanto per rimanere alla prima parte della mattinata, ma la panoramica non è migliorata nemmeno nel pomeriggio.

A questi, poi, ci vanno aggiunti una coppia di treni che non è stata effettuata fra Pistoia e Porretta Terme sempre a causa del maltempo, sostituiti con bus, ed al fatto che la giornata è stata complessa in tutto il nodo fiorentino per altri disagi sulla linea Firenze-Pisa che ha causato ulteriori ritardi e cancellazioni. Utenti ovviamente inferociti: del resto, proprio da queste colonne, soltanto ieri si faceva riferimento a standard sotto il livello di guardia in termini di puntualità sulla Firenze-Lucca-Viareggio e si è avuta, immediatamente, la dimostrazione plastica nel giro di 24 ore.

S.M.