GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Piero Romiti morto per una grave malattia, il ricordo degli amici: “Una persona eccezionale”

Ingegnere e calciatore, aveva 42 anni. Era figlio dell’ex vicepresidente della Provincia. Volto noto tra i dilettanti, giocava per la Virtus Bottegone. Lascia moglie e figlia

Piero Romiti, ingegnere e calciatore. Aveva soltanto 42 anni

Piero Romiti, ingegnere e calciatore. Aveva soltanto 42 anni

Pistoia, 4 agosto 2023 – ”Una persona eccezionale, siamo cresciuti insieme. In questo momento, il mio pensiero va alla famiglia". Gabriele Biagiotti, presidente della Virtus Bottegone, ricorda con commozione l’amico Piero Romiti, scomparso nelle scorse ore. Se n’è andato a soli 42 anni, vinto da una malattia che non gli ha purtroppo lasciato scampo, lasciando la moglie Jessica a la figlia Camilla di soli due anni. E anche il mondo del calcio dilettantistico pistoiese è in lutto: tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla società sportiva e ai familiari dell’ingegnere che non aveva mai nascosto la passione per il calcio.

Nato e cresciuto a Bottegone, era figlio di Giovanni Romiti, ex-vicepresidente della Provincia di Pistoia. Si era laureato in ingegneria ed era entrato a lavorare nella Progress Rail, ex Ecm. Trasferito a giocare per qualche anno in Valdinievole, salvo tornare non appena la Virtus aveva esternato l’intenzione di allestire nuovamente una prima squadra. E da difensore, ha giocato praticamente fino alla soglia dei quarant’anni: aveva appeso gli scarpini al chiodo nel 2021, quando i campionati si interruppero dopo poche giornate a causa della pandemia. E proprio nel febbraio di quell’anno emerse il male che alla lunga ha avuto la meglio. Il rapporto con gli ex-compagni di squadra non si è però mai interrotto, nonostante tutto. E pochi giorni fa, lo scorso sabato, Piero ha a quanto pare scritto a tutti loro, in quello che a posteriori si è rivelato una sorta di messaggio d’addio.

“Ha voluto probabilmente salutarci per l’ultima volta, in questo modo – ha aggiunto Biagiotti – ci conoscevamo fin da bambini, abbiamo percorso e condiviso insieme molte tappe, iniziando dalla scuola. E in queste ore mi stanno tornando in mente tanti ricordi. Un ragazzo splendido, esemplare: sempre a testa alta, non ricordo mai un gesto o una parola fuori posto da parte sua".

Anche la Pca Hitachi gli ha reso omaggio: "Uomo dal grande spessore umano e compagno di tante avventure calcistiche – si legge nel comunicato - un abbraccio grandissimo va alla famiglia". La salma è esposta da ieri alla Misericordia di Bottegone, mentre le esequie saranno celebrate alle 10 di domani presso la chiesa di San Michele Arcangelo. Il suo nome non sarà però dimenticato, in quanto il club potrebbe dedicargli nei prossimi mesi un memorial. "Faccio una promessa a nome di tutta la Virtus – ha concluso Biagiotti – sarà nostro impegno onorare la figura di Piero. Nel miglior modo possibile".