Pistoia, 17 dicembre 2021 - Un dispetto da fare alla ex. Questo sarebbe il movente di un’atrocità inaudita e inaccettabile, quella compiuta da Gaetano Foco, che maltrattava la fidanzata e, proprio per vendicarsi di lei, ha seviziato e torturato fino alla morte Pilù, un pincher nano al quale la compagna era legatissima. Animalisti Italiani si sono immediatamente costituiti parte civile nel processo a carico dell'uomo e hanno organizzato numerose manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica e ribadire la necessità di pene più severe per i reati contro gli animali.
“Pilù è stata uccisa nel 2015, Foco, il suo assassino – sottolinea la onlus, che chiede una condanna esemplare – non ha ancora scontato un giorno di carcere”. Animalisti Italiani, che ha lanciato anche una petizione rivolta al Governo (www.animalisti.it), ha organizzato una nuova manifestazione non violenta per lunedì 20 dicembre, a partire dalle 12, davanti al tribunale di Pistoia, in concomitanza del processo a Gaetano Foco. Ogni attivista parteciperà con fascia nera al braccio in segno di lutto.