"I tifosi ci stiano vicini. Abbiamo bisogno di loro in questo momento di difficoltà". Ron Rowan, a suo modo, porge la mano ai tifosi in questo momento di nero all’orizzonte. Crisi sul campo e in tribuna per il Pistoia Basket, reduce da cinque sconfitte consecutive e pronto, domenica prossima, ad affrontare da vicino il distacco dalla Baraonda Biancorossa, che non presenzierà alla gara interna contro Tortona dopo le frizioni con la dirigenza. "Dobbiamo cercare di superare questo momento difficile, abbiamo bisogno della nostra gente – dice il numero 1 del club nel corso dell’intervento a Tv Prato –. È facile essere tifosi quando tutto va bene. Più difficile è stare vicino alla squadra quando le cose non vanno".
E le cose dalle parti di via Fermi non filano per il verso giusto da qualche settimana. Cinque stop d fila, tutti arrivati in volata. Dall’arrivo di Zare Markovski in panchina l’Estra è ferma al palo: "È un brutto momento, dobbiamo riprenderci, trovando le soluzioni giuste in un modo o nell’altro. Markovski sta lavorando per migliorare i dettagli dei finali di gara. Avessimo vinto tre partite staremmo parlando di un’altra situazione. Purtroppo non è andata così".
Momento da ribaltare quindi, anche per passare un Natale felice e con meno tensioni dentro e fuori dallo spogliatoio: "La squadra è buona e vale i playoff che restano il mio obiettivo – sottolinea Rowan –. In un modo o nell’altro dobbiamo invertire il trend e tornare a vincere che resta una propriorità. Sto valutando tutto in questi primi mesi di presidenza per poter prendere le giuste decisioni per il futuro. L’obiettivo a lungo termine è rafforzare il brand e migliorare il nostro impianto, dentro e fuori il PalaCarrara".
Rowan spera di passare il primo Natale a Pistoia con il sorriso sulle labbra: "Come? Grazie a una vittoria – sorride –. La partita di domenica è importante per tutti. Spero che con l’aiuto dei tifosi la squadra possa tornare a vincere. Questa è la priorietà adesso".
Niccolò Casalsoli