
Pistoia, 14 febbraio 2023 – Una tre-giorni dedicata al bilancio di previsione del Comune resa necessaria dalle tante voci in discussione che meritano il giusto approfondimento. Tra queste c’è stata quella riguardante il servizi cimiteriali e in modo particolare la cremazione. Si tratta di un cambio deciso rispetto al passato e che vede come obiettivo primario quello incentivare il servizio, aiutando al tempo stesso i cittadini. Un cambiamento che porterà ad un incremento economico di 150mila euro. Si passa da una stima accertata nel 2022 di 750mila euro ad una previsione per il 2023 di 900mila euro e questo dovuto ad un incremento tariffario per i servizi di cremazione con agevolazioni legate all’Isee per i residenti a Pistoia.
Da quest’anno, infatti, per determinare le tariffe si procederà secondo scaglioni Isee per i cittadini residenti a Pistoia mentre i non residenti pagheranno la tariffa massima ministeriale. "La scelta di procedere con l’applicazione di scaglioni Isee – ha spiegato l’assessore al bilancio, Margherita Semplici – per agevolare i cittadini pistoiesi. Fino al primo maggio del 2020 il servizio di cremazione era affidato alla società Socrem che applicava per tutti la tariffa massima ministeriale. I primi anni del nostro mandato abbiamo deciso di abbatterlo per residenti e non residenti, poi visto i costi del servizio e dell’impatto che il servizio stesso ha sul territorio – ha aggiunto –, abbiamo deciso di procedere diversamente con scaglioni in base all’Isee".
Le tariffe in base agli scaglioni saranno suddivise tra un Isee superiore a 40mila euro o non presentato di 515 euro; con Isee compreso tra 40mila e 24mila euro la tariffa sarà di 458,55 euro; tra i 24mila ed i 9mila euro la tariffa sarà di 384,04 euro; tra i 9mila e la pensione minima la tariffa è di 286,60 euro; per un Isee sotto la pensione minima la tariffa è zero. Per quanto riguarda i non residenti, invece, la tariffa è di 573,19 euro. L’intenzione della Giunta è di agevolare i cittadini pistoiesi che decidono di scegliere la cremazione e di incentivare questo tipo di servizio fermo restando che si tratta di una scelta del tutto personale. Un cambiamento importante che va nella direzione di aiuto alle persone e che porterà anche ad un incremento finanziario per il Comune.
Oltre ai servizi cimiteriali e alla cremazione, durante il dibattimento si è parlato anche dello stato dei cimiteri presenti sul territorio e dall’opposizione è stata chiesta attenzione per i cimiteri attraverso interventi di manutenzione straordinaria per mantenere in maniera decorosa questi luoghi della memoria. Attenzione, come ha ribadito il sindaco Alessandro Tomasi, che l’amministrazione ha sempre avuto e continua ad avere. "C’è ancora da fare – ha detto il primo cittadino – ma tanto è stato fatto. E la nostra attenzione rimarrà massima".
Maurizio Innocenti