Una mozione dei consiglieri comunali del Partito Democratico Stefania Nesi e Paolo Tosi chiede formalmente al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi di annullare le multe dell’autovelox di Pontenuovo e rimborsare tutti coloro che hanno già pagato, mettendo nel bilancio 2025 la somma necessaria.
"Mentre l’assessore Bartolomei ha dichiarato che sta ancora cercando l’ordinanza – argomentano i consiglieri Nesi e Tosi – che istituiva il limite di 40 chilometri orari nell’abitato di Pontenuovo e che avrebbe legittimato l’autovelox fautore delle oltre 30.000 multe, la Provincia di Pistoia ha attestato ufficialmente che non esiste nei suoi archivi nessun nulla osta o altro atto che autorizzi l’istituzione del limite di 40 al Pontenuovo, e di conseguenza nessuna ordinanza comunale.
A questo punto il sindaco Tomasi non può far finta di nulla – sostengono i due consiglieri comunali Pd – e continuare a ignorare il profondo disagio subito dai cittadini residenti sulla direttrice Pistoia-Pontenuovo-Santomato-Montale e da tutti coloro che, per motivi di lavoro o altre necessità, si trovavano a transitare sulla via Sestini-via Montalese e si son visti recapitare multe che hanno una probabilità elevata di essere ritenute illegittime.
"Un’amministrazione comunale latitante – asseriscono Nesi e Tosi – mentre per mesi cittadini hanno dovuto impiegare tempo e risorse, dovendo reperire in proprio, o attraverso associazioni, notizie e indicazioni sulle modalità da seguire per tutelarsi.
"Adesso basta alibi – incalzano i due consiglieri firmatari della mozione –, chiediamo al sindaco Tomasi di non sottrarsi alle proprie responsabilità e dare indicazioni certe su come uscire da questo stallo".
La mozione, già protocollata, chiede in particolare al sindaco l’istituzione quanto prima di "un canale comunicativo (numero verde, indirizzo mail e personale dedicato), che si interfacci in modo agevole e dia risposte certe ai cittadini che hanno ricevuto sanzioni per il superamento del limite dall’autovelox di Pontenuovo".
Segue la richiesta di "prevedere nel Bilancio 2025 una somma sufficiente a rimborsare tutti i cittadini che hanno pagato le sanzioni per il superamento del limite dall’autovelox di Pontenuovo in modo semplice e agevole, andando ad annullare, in tempi ragionevoli e certi, le sanzioni per il superamento del limite dall’autovelox di Pontenuovo".
Per i due consiglieri firmatari è fondamentale dare la massima comunicazione "sulle modalità da seguire per ricevere il rimborso e l’annullamento delle sanzioni".
Paolo Tosi e Stefania Nesi tengono infine a rimarcare che alla base delle loro richieste "resta sempre l’obiettivo di garantire la sicurezza sulla Strada Provinciale Montalese, considerando l’uso degli autovelox come uno, ma non il solo, fra gli strumenti per garantire la protezione delle persone".