Pistoia, 23 settembre 2024 – Ancora novità per la viabilità cittadina. Da quest’oggi, infatti, inizia l’intervento per la realizzazione di una nuova rotatoria tra via Donatori del Sangue e via dello Stadio (davanti all’ingresso principale del “Melani”) per andare a migliorare la sicurezza stradale dell’incrocio, in una zona già interessata da una corposa rivoluzione (leggasi maxi-rotatoria all’iniziodi viale Matteotti).
Un investimento di 130mila euro che porterà a dare anche continuità alla pista ciclabile di via dello Stadio con quella in via del Villone.
“Con l’avvio dei lavori – evidenzia l’assessore Alessio Bartolomei – l’amministrazione conferma l’impegno per la sicurezza stradale. L’intervento, oltre a migliorare la fluidità del traffico in un incrocio critico, garantirà la continuità delle piste ciclabili e un’attenzione particolare alle esigenze di mezzi pesanti che transitano di lì, vista la vicinanza di un supermercato”.
Verrà fatta una rotatoria a quattro rami, con diametro esterno di dieci metri e l’aiuola sarà in parte sormontabile: sarà previsto anche il rifacimento e la risagomatura del marciapiede sia sul ramo nord che sud.
Ci saranno modifiche alla viabilità per consentire al cantiere di lavorare: all’intersezione fra le due strade sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata e il traffico verrà deviato sulla porzione della carreggiata libera, mediante restringimento della stessa.
In due fasi consecutive non concomitanti, in via dello Stadio, all’intersezione con via Donatori del sangue, sarà istituito il divieto di transito a tutti i veicoli in direzione Est (verso le Poste), prima per i mezzi provenienti da Sud (via dei Macelli) e poi per quelli provenienti da Nord (via delle Olimpiadi).
A livello progettuale, invece, c’è uno stop inatteso per quel che riguarda il prolungamento di via Salvo d’Acquisto, misura attesa da più di un decennio dagli abitanti della zona per alleggerire il traffico lungo il viale Adua. Di questo si è parlato in consiglio comunale dopo l’interrogazione presentata dalle consigliere “dem” Irene Bottacci e Antonella Cotti: il progetto, che risale al 2016, resta fermo perché Conad ha rinunciato a sostenere gran parte dei costi di realizzazione dell’infrastruttura.
Ma perché un’opera viaria doveva essere costruita da un brand della grande distribuzione? Stiamo parlando della zona dove insiste il Superstore di viale Adua, con Conad stessa pronta ad ampliare la propria superficie di vendita e rimodulare i due parcheggi.
Da qui la trattativa andata avanti per quasi due anni col Comune. “Fu stimato da loro in un milione di euro il costo dell’intervento – ha ammesso in aula Bartolomei – ma poi gli approfondimenti degli uffici hanno portato la spesa quasi a 4 milioni di euro: Conad si è poi fatta indietro anche perché non ha proseguito l’idea di ampliare il supermercato”. E così tutto sembra rimanere fermo sulla carta, lasciando i grandi disagi che si verificano ogni giorno all’incrocio tra viale Adua e via Gora e Barbatole.
S.M.