Pistoiese camaleontica. Le opzioni di Giacomarro

Chiusa la prima parte della preparazione, le indicazioni tattiche sono chiare. Il tecnico siciliano pronto a sfruttare due moduli e una rosa con tante risorse.

Pistoiese camaleontica. Le opzioni di Giacomarro

Chiusa la prima parte della preparazione, le indicazioni tattiche sono chiare. Il tecnico siciliano pronto a sfruttare due moduli e una rosa con tante risorse.

La prima metà di precampionato della Pistoiese è terminata con la sgambata del Cei contro la Larcianese e c’è spazio, prima della ripresa degli allenamenti prevista dopo Ferragosto, per un bilancio di quanto fatto vedere finora dagli arancioni. Senza comunque dimenticare che quanto mostrato nel cosiddetto calcio d’agosto ha un peso molto relativo rispetto al reale potenziale di una squadra, soprattutto a mercato ancora aperto e con l’organico in continuo e costante aggiornamento.

Dopo il test contro le seconde linee della compagine viola, la Pistoiese ha salutato Lamporecchio e Larciano e passata la metà del mese tornerà ad allenarsi in città per preparare l’inizio della stagione ufficiale. Nelle due settimane di ritiro, Giacomarro e il suo staff hanno lavorato intensamente sia sulla parte atletica, soprattutto nel primo spicchio di preparazione, che su quella tecnico-tattica. I carichi di lavoro sono stati molto pesanti, ma già nel test di lunedì si è vista una squadra più brillante rispetto a quella scesa in campo ad Altopascio ormai dodici giorni fa. In tutte le partitelle, così come nelle singole sedute d’allenamento, il tecnico arancione ha schierato la squadra sia col 3-5-2 che col 4-4-2. Due moduli diversi tra loro ma che hanno alcuni principi simili, come l’importanza dell’apporto da parte degli esterni e le combinazioni tra i due attaccanti.

Il messaggio è chiaro: non ci dovrà essere una Pistoiese A e una B, ma la squadra dovrà essere camaleontica in ogni partita e pronta a cambiare pelle in base all’avversaria e alle specifiche situazioni che si potranno verificare nell’arco dei novanta minuti. In quest’ottica, l’organico molto profondo messo a disposizione dalla società potrà aiutare Giacomarro, che in ogni momento avrà a disposizione una serie di giocatori importanti e in grado di lasciare il segno anche in pochi minuti. La rosa della Pistoiese, ad oggi, è lunga in tutti i settori del campo, al punto che sarà compito dell’allenatore schierare l’undici più competitivo possibile. Anche perchè la sessione estiva non è ancora terminata e il diesse Taibi che è alla ricerca di una quota per ampliare ulteriormente il pacchetto under. Una volta completato l’organico, potranno essere fatte analisi più approfondite sul reale valore della Pistoiese, ma già oggi si può dire che l’impegno di costruire una squadra competitiva sia stato pienamente rispettato.

Parallelamente al lavoro sul campo, procede anche negli altri comparti l’avvicinamento al semaforo verde della stagione 2024/2025. E una delle domande che vanno ponendosi in questi giorni è quanti abbonamenti sottoscriveranno i tifosi arancioni. Pur non essendo ancora stati diffusi dati ufficiali, il numero di tessere staccate nel corso della prima fase, quella di prelazione, dovrebbe aggirarsi intorno alle 350 unità. Pochi giorni fa, la scadenza del primo periodo della campagna abbonamenti è stata prolungata al 31 agosto, a causa di alcuni problemi di natura tecnica che dovrebbero essere risolti nei prossimi giorni. Tempo in più dunque a disposizione per coloro che vorranno sostenere la Pistoiese fin dall’inizio della stagione ufficiale.

Michele Flori