Pistoia, 4 aprile 2024 – Arrestato il patron della Us Pistoiese 1921 Maurizio De Simone. Il garante del trust Orange, che controlla il club arancione, risulta coinvolto in una maxi-frode milionaria relativa a fondi Ue e Pnrr.
Un’operazione condotta dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia e del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (SCICO) e del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche, che nelle prime ore di questa mattina hanno eseguito un'ordinanza di misure cautelari personali nei confronti di 23 soggetti, tra cui lo stesso De Simone, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, su richiesta del Procuratore Europeo Delegato dell'Ufficio di Venezia, nonché di sequestri preventivi per oltre 600 milioni di euro.
A supportare brillantemente le operazioni il comando provinciale della Guardia di Finanza di Pistoia, che in queste ore sta eseguendo una lunga a accurata perquisizione nella sede della Us Pistoiese 1921. In particolare, le fiamme gialle pistoiesi hanno portato avanti una costola della maxi indagine, riguardante le vicende del club arancione. Si parla, in quest’ottica, di bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali e indebite sottrazioni al pagamento delle imposte. Nel mirino, oltre a De Simone, anche altri soggetti che gravitano intorno alla società.