Altro giro, altra novità in casa Pistoiese. Stavolta però non in campo, ma dietro la scrivania. La società arancione ha infatti un nuovo amministratore delegato, anche se trattandosi di un ritorno l’aggettivo ’nuovo’ non è forse il più adatto. Ad ogni modo la notizia, annunciata in apertura della consueta conferenza del sabato, è che Fabio Fondatori è il nuovo amministratore delegato della Pistoiese. Fondatori prende il posto di Sergio Colonnelli, in carica da giugno, che ha dovuto rassegnare le dimissioni per motivi personali. A darne comunicazione è stato il presidente Sergio Iorio, collegato in videoconferenza con la sala stampa del Melani: "Mi preme in primis ringraziare Sergio Colonnelli per quanto fatto in questi mesi difficili e di ripartenza. Avendo alcuni impegni lavorativi a Milano non poteva ricoprire un ruolo così delicato anche alla Pistoiese. La scelta è ricaduta su una persona che già negli scorsi mesi ci ha dato una mano importante sulla parte amministrativa, in particolare nei rapporti con l’amministrazione comunale. Fondatori ha l’enorme vantaggio di essere un pistoiese doc e di conoscere le dinamiche locali meglio di chiunque altro. Da amministratore delegato nonché legale rappresentante del club ci auguriamo che possa aiutare la Pistoiese a fare un ulteriore salto di qualità".
Come detto, quello di Fondatori è un ritorno e, per questo, la scelta non sembra avere riscosso, almeno ’a caldo’, consensi unanimi nella tifoseria. Il neo ad ha infatti ricoperto in passato il ruolo di presidente nella stagione 2009/10, ma anche quello di club manager e di presidente della Holding arancione fino all’arrivo di Stefan Lehmann nel gennaio 2022.
"Ho accettato questo incarico con buona dose di coraggio e di pazzia – ha spiegato Fondatori – facendo una scelta più di cuore che di testa. So di avere una grande responsabilità e svolgerò questo compito cercando di avere buon senso e soprattutto la massima trasparenza. Principalmente mi occuperò dell’efficientamento della macchina amministrativa arancione, che in questi primi mesi è dovuta ripartire completamente da zero non senza difficoltà. Conosco Sergio Iorio da anni e quando un ’malato’ di Pistoiese come lui mi ha fatto la proposta non ho potuto far altro che accettare. Con lui condivido l’amore per i colori arancioni e il sogno di vedere questo club il più in alto possibile".
Fondatori ha poi ribadito l’importanza di un’unione di intenti tra tutte le parti in causa, chiedendo in modo diretto un sostegno anche alla città. "Nelle mie azioni ho sempre messo al centro la passione per la Pistoiese. Non finiremo mai di ringraziare chi ha permesso a questa società di ripartire dalla Serie D compiendo un mezzo miracolo. Spero che la città comprenda la portata del progetto arancione e che offra una collaborazione concreta a ciò che stiamo creando. Se tutti riusciremo a mettere da parte il passato, per la prima volta dopo tanti anni la Pistoiese potrà dare vita a qualcosa di importante".
Michele Flori