"Non nascondiamoci, per noi è una partita decisiva". Gabriele Parigi non usa mezzi termini per presentare il prossimo impegno della sua Pistoiese, che scenderà in campo domenica alle 14:30 al Clara Weisz di Castel Maggiore contro il Progresso. Una partita chiave per entrambe le formazioni, attualmente in zona playout e separate da sole quattro lunghezze (28 punti per gli arancioni, 24 per i rossoblu). "Andremo a Castel Maggiore per vincere – esordisce Parigi – sapendo però che sarà fondamentale non perdere. Il Progresso sta bene e in casa è reduce da due successi in altrettanti scontri diretti: ci aspetterà una battaglia".
Rispetto allo schieramento visto contro il Forlì, la Pistoiese abbandonerà il modulo senza attaccanti di ruolo: "Giocherà una punta centrale supportata da Diakhatè – conferma l’allenatore arancione. La settimana scorsa avevamo preparato un certo tipo di partita, domani sarà una gara profondamente diversa. Al di là degli uomini ciò che farà la differenza saranno il carattere e le motivazioni. Per entrambe le squadre è un appuntamento da non fallire e noi dovremo primeggiare sul piano della fame e della voglia. Su cosa possiamo migliorare? In moltissimi aspetti. Col Forlì ci è mancato l’inizio gara ma col passare dei minuti siamo cresciuti. È chiaro che veniamo penalizzati dall’inesperienza e quello purtroppo è un aspetto difficile da allenare".
Considerando il rendimento decisamente a rilento avuto nel girone di ritorno, per la Pistoiese è quasi impossibile non pensare di disputare i playout: "Ad oggi la nostra posizione dice che siamo una squadra da spareggi salvezza – conferma Parigi – e sarei bugiardo se dicessi di guardare alla salvezza diretta. Abbiamo fatto un punto in sette partite, c’è solo da migliorare questo score in tutti i modi possibili. Precedere il Progresso in classifica sarebbe importante perché ci permetterebbe di giocare il playout davanti ai nostri tifosi".
Per quanto riguarda le scelte di formazione, si vedrà di nuovo il 4-4-1-1 ormai marchio di fabbrica col rilancio di Panicucci nel ruolo di centravanti (Atsina non è nemmeno tra i convocati ndr). In porta e in difesa saranno probabilmente confermati gli uomini visti col Forlì, mentre in mediana non si toccano Carannante e Del Rosso, così come Ielo sulla corsia sinistra. A destra ballottaggio tra Riccio e Fiaschi, nel caso in cui giocasse il secondo potrebbe rivedersi l’over Mataloni in porta.
La probabile formazione (4-4-1-1): Gambassi; Riccio, Masi, Marie-Sainte, Greco; Fiaschi, Carannante, Del Rosso, Ielo; Diakhatè; Panicucci.
Michele Flori