
Nei paesi di collina e di montagna accade a volte che i bar diventino qualcosa in più di semplici luoghi dove prendere il caffè. E così le piccole attività locali si trasformano in presidi del territorio, come nel caso del bar Le Fancille, in via Modenese 583, in località Cireglio, che ha compiuto da poco i 5 anni di attività. Il bar è la passione della giovane proprietaria, Giulia Begliomini, conosciuta da tutti nel paese e punto di riferimento per la comunità. A Le Fancille si possono gustare colazioni, con l’ottimo cappuccino di Giulia, primi piatti veloci, aperitivi e cocktail. La proprietaria accoglie clienti abituali e di passaggio sempre con il sorriso, perché per lei lavorare al pubblico è una vocazione.
"Prima di essere la proprietaria di questo bar facevo la cameriera – racconta Begliomini –, il contatto con il pubblico per me è sempre stato una costante ed era naturale per me instaurare un rapporto di amicizia con i clienti. E in più adoro la caffetteria, quindi stare dietro al bancone del bar per me è un piacere". Non c’è cittadino di Cireglio che non conosca il bar di Giulia e in molti si affidano a lei per andare a ritirare il giornale la mattina, andare a prendere a prendere i pacchi che i corrieri delle consegne lasciano al bar mentre i proprietari sono fuori casa e anche chiedere aiuto per prenotare il vaccino sull’apposito portale internet. Oltre un bar, un presidio di cui Cireglio non potrebbe fare a meno.