MARTINA VACCA
Cronaca

Polizia Postale in ginocchio: "L’organico è all’osso, in una sede fatiscente"

La denuncia del Siulp: "D’estate la situazione peggiora, con il problema del caldo". Solimene: "Personale allo stremo: manca il 50 per cento. Obiettivo sicurezza"

Il segretario provinciale del sindacato SIULP della Polizia di Pistoia, Gianluca Solimene Si parla di carenze di organico e strutturali, degli uffici della Sezione che ha sede in via Pratese

Il segretario provinciale del sindacato SIULP della Polizia di Pistoia, Gianluca Solimene Si parla di carenze di organico e strutturali, degli uffici della Sezione che ha sede in via Pratese

Pistoia, 8 luglio 2024 – Un lavoro essenziale, portato avanti con serietà e impegno ma in condizioni inaccettabili, che d’estate si aggravano. La denuncia è quella del Siulp, il sindacato di Polizia di Pistoia. Si parla di carenze di personale e di una sede fatiscente e non adeguata a garantire il minimo comfort. "La Sezione Polizia Cibernetica di Pistoia versa in condizioni inaccettabili - denuncia il Siulp –. Gli uffici sono vetusti, con arredi vecchi e non adeguati, e durante l’estate le temperature superano i 35 gradi. I piccoli climatizzatori portatili installati non sono sufficienti e – secondo il sindacato – sono persino dannosi per la salute degli operatori di polizia".

"Lavorare in questi ambienti e con un organico dimezzato è inaccettabile – tuona il segretario provinciale Siulp Gianluca Solimene – la Sezione soffre di una carenza di personale del 50%. Eppure, la Polizia Cibernetica è una specialità che tutti dovrebbero sostenere per la sua specifica attività di contrasto alla criminalità informatica, sempre più pervasiva e pericolosa".

Il Siulp denuncia l’incomprensibile disattenzione dell’amministrazione verso questa sezione fondamentale: "Sembra che la Polizia Cibernetica non sia considerata prioritaria. Un paradosso, se si pensa che la criminalità informatica è in costante aumento e che i nostri agenti sono l’unica linea di difesa per cittadini e imprese contro attacchi sempre più sofisticati". Il Siulp Pistoia chiede un intervento immediato da parte dell’amministrazione per risolvere le criticità evidenziate e garantire il diritto alla salute e alla sicurezza dei propri agenti. Non solo: il sindacato auspica l’apertura di un tavolo di confronto costruttivo per valorizzare il ruolo fondamentale della Polizia Cibernetica e tutelare la sicurezza di tutti i cittadini. L’incolumità degli operatori e la sicurezza dei cittadini non possono essere messe a repentaglio sull’altare dell’indifferenza e dell’incompetenza. Il Siulp non arresta la sua mobilitazione e continuerà a battersi per il rispetto dei diritti dei poliziotti e della sicurezza dei cittadini pistoiesi".

Il problema è anche di organico, che negli anni è stato ridotto all’osso, fino ad arrivare agli attuali 7 agenti in servizio, quando la sezione ne dovrebbe contare 12. Ma ora sono soprattutto le condizioni della sede della sezione di Polizia Postale di Pistoia a destare preoccupazione. Il Siulp definisce la struttura in Via Pratese, 49 della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica (S.O.S.C.) ormai fatiscente.