
La Provincia: "Il lavoro è stato eseguito per accorciare al massimo i tempi di indurimento". Poi saranno allestite le barriere. La scadenza è il 28 febbraio: "Le piogge ci hanno rallentato".
E’ stata gettata lunedì scorso la soletta di calcestruzzo sul ponte del Pontenuovo e quindi si avvicina la riapertura a senso unico alternato. La nuova soletta fa infatti da base alla successiva asfaltatura e costituisce l’intervento principale di questa prima fase del consolidamento della struttura. "La gettata – fa sapere la Provincia – che era prevista per lunedì 10 febbraio, è slittata al 17 per le intense precipitazioni dei giorni scorsi". Il lavoro è stato eseguito in modo da accorciare al massimo i tempi di indurimento necessari per poter stendere l’asfalto. "Il materiale che costituisce la soletta – fa presente la Provincia – è stato addizionato con specifici acceleranti di presa per raggiungere le caratteristiche meccaniche idonee. Si attende, quindi, il tempo di maturazione del calcestruzzo fino a quando raggiungerà le caratteristiche adeguate per il prosieguo delle successive lavorazioni e per il collaudo". Una volta che il calcestruzzo sarà pronto sarà steso il manto di asfalto e a quel punto si potrà riaprire parzialmente il ponte. "Successivamente all’asfaltatura – comunica la Provincia – si procederà alla fase di apposizione delle barriere stradali. In questo caso, tale montaggio potrà essere svolto a ponte aperto con circolazione consentita ai soli mezzi leggeri e regolamentata dal senso unico alternato". Il comunicato non indica quanti giorni occorreranno, ma la riapertura è ormai prossima.
"Mi preme ringraziare il responsabile del procedimento geometra Beatrice Topazzi e tutto il servizio viabilità della Provincia – dichiara la consigliera delegata alla viabilità Lisa Amidei – il nostro impegno è quello di proseguire con le lavorazioni mirando a una celere riapertura del ponte. Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con le piogge dei giorni scorsi che hanno inevitabilmente rallentato il cantiere". Si ricorda che il termine previsto per la riapertura nell’ordinanza della Provincia del dicembre scorso era stato fissato al 28 febbraio. Nell’incontro con i cittadini del 4 febbraio scorso il presidente della Provincia Luca Marmo e la consigliera delegata Amidei avevano confermato la scadenza del 28 febbraio. A questo punto, con l’esecuzione della gettata, il più è fatto e la strada verso la riapertura è in discesa. Non sono ipotizzabili altri imprevisti. I gravi disagi per i residenti sembra proprio che stiano per finire. Il ponte era stato chiuso il 23 ottobre 2024 con la previsione di riaprirlo il 20 dicembre, poi una perdita idrica e alcuni atti di vandalismo nel cantiere hanno portato a un rinvio fino al 28 febbraio.
Giacomo Bini