Premio Ceppo. C’è il libro di Paganelli

La nuova maratona del Premio Letterario Internazionale Ceppo inizia con un incontro dedicato al libro "Il levarsi della luna e altre prose inedite" di Giovanni Luigi Paganelli. Saranno presenti anche Fleur Jaeggy e Luca Ricci. I dieci finalisti del Premio Racconto sono stati annunciati. La premiazione finale avverrà il 5 maggio alla Biblioteca San Giorgio.

Conto alla rovescia per la partenza della nuova maratona nel segno del Premio Letterario Internazionale Ceppo presieduto da Paolo Fabrizio Iacuzzi dedicato al racconto che quest’anno scalda i motori già oggi, giovedì 1 febbraio, alle ore 18, con un’anteprima rappresentata dall’incontro alla libreria Lo Spazio di via Curtatone e Montanara 20 con Giovanni Luigi Paganelli che qui presenta il suo "Il levarsi della luna e altre prose inedite" (Via del Vento Edizioni), menzione speciale del Premio edizione 2024, accompagnato dagli interventi di Massimo Baldi e Matteo Moca. Paganelli è stato un maestro della scrittura breve, pistoiese suo malgrado quasi sconosciuto a livello nazionale che negli ultimi anni sta uscendo dall’oblio grazie all’opera dell’associazione che porta il suo nome. L’omaggio ai maestri del racconto proseguirà con Fleur Jaeggy (23 febbraio) e Luca Ricci (1 marzo). Questa, intanto, la rosa dei dieci libri finalisti del Premio Racconto: "Café Royal" di Marco Balzano, "La sperta e la babba" di Giovanna Di Marco, "Creature in bilico" di Nadia Fusini, "L’abisso personale di Abn Al-farabi e altri racconti dell’orrore astratto" di Claudio Kulesko, "Acchiappafantasmi" di Nero Giordano Meacci, "Chiromantica medica" di Alessio Mosca, "Via da qui" di Alessandra Sarchi, "Jazz caffè" di Raffaele Simone, "L’amore al fiume e altri amori corti" di Enzo Sinigaglia, "Mangime in compresse per pesci tropicali" di Alice Sivo. Entro il primo marzo sarà resa nota la composizione della terzina, con premiazione finale il 5 maggio alla Biblioteca San Giorgio.

l.m.