REDAZIONE PISTOIA

Presidio Iron & Logistic. Il sostegno del Comune

L’aula consiliare di Montale ha approvato all’unanimità una mozione "Il sindaco si attivi per ottenere l’intervento dell’unità di crisi regionale".

Presidio Iron & Logistic. Il sostegno del Comune

Una delegazione di operai della Iron & Logistics in Comune

Il consiglio comunale di Montale ha approvato all’unanimità una mozione di solidarietà nei riguardi dei lavoratori della Iron & Logistics che sono in assemblea permanente dal 4 novembre scorso. La mozione, proposta dalla lista civica Montale Rinasce ed emendata in alcuni punti non sostanziali su iniziativa del gruppo di centrodestra e del sindaco, è passata col voto favorevole dei tre gruppi consiliari: la maggioranza di centrosinistra del gruppo "Montale Concreta" , il gruppo di centrodestra "Noi per Montale" e naturalmente la lista civica proponente "Montale Rinasce". La mozione impegna il sindaco e la giunta "a farsi parte attiva per sostenere la richiesta, avanzata dalle organizzazioni sindacali, per l’attivazione dell’intervento dell’Unità di Crisi della Regione Toscana affinché venga aperto un tavolo volto a chiarire le volontà della società e a garantire le migliori tutele per i lavoratori, anche attraverso l’attivazione degli ammortizzatori sociali".

Nella sala consiliare, al momento della discussione, era presente una delegazione di operai della Iron & Logistics insieme alla rappresentante del sindacato Sudd Cobas Francesca Ciulli. La mozione è stata esposta da Cecilia Innocenti di Montale Rinasce. Negli interventi dei tre capigruppo Sandro Nincheri di Montale Rinasce, Lorenzo Bandinelli di Noi Per Montale e Salvador Righi di Montale Concreta è stata sottolineata più volte "la dignità esemplare dimostrata dai lavoratori" nel corso della loro dura vertenza e da tutti è venuto l’auspicio che la difficile situazione in cui si trovano possa risolversi positivamente. "Bisogna fare in modo che le parole di vicinanza e solidarietà – ha detto Sandro Nincheri – non rimangano lettera morta, ma l’amministrazione deve attivarsi per sollecitare la regione a promuovere il tavolo chiesto dal sindacato". "E’ una situazione incresciosa – ha sostenuto Lorenzo Bandinelli del centrodestra – le istituzioni devono attivarsi allo scopo di raggiungere un compromesso, un accordo con l’azienda, che tuttavia finora è sempre stata assente e questo non è un comportamento ammissibile". Il centrodestra ha proposto di inserire nelle premesse della mozione la frase "tenendo conto di eventuali anche se non dichiarate difficoltà aziendali". L’emendamento è stato accettato dagli altri gruppi consiliari.

Il sindaco Ferdinando Betti ha ricordato di aver compiuto alcune visite al presidio dei lavoratori all’ultima delle quali ha partecipato anche il consigliere regionale Marco Niccolai. Inoltre il Comune ha fornito agli operai i pasti caldi della mensa comunale. "La situazione è complessa – ha detto Betti – quello che noi possiamo fare è interagire con le altre istituzioni per tentare di muovere qualcosa in favore dei lavoratori. Spero possa esserci un incontro tra i lavoratori e le autorità regionali".

Giacomo Bini