REDAZIONE PISTOIA

"Prigionieri della funivia". Cento portati tutti in salvo

Il racconto della maxi esercitazione interforze con l’evacuazione delle cabine. I figuranti calati a terra da Finanza, Soccorso Alpino e Vigili del fuoco.

Un momento dell’esercitazione all’impianto del Gomito

Un momento dell’esercitazione all’impianto del Gomito

La straordinaria formazione dei soccorritori è sicuramente uno dei punti di forza della sicurezza sulla Montagna pistoiese e i recenti interventi legati al recupero di fungaioli infortunati lo dimostrano. Una importante esercitazione ha confermato che la sintonia tra le diverse forze c’è e garantisce tranquillità. In due giornate a cavallo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre si è svolta infatti l’Esercitazione Interforze di evacuazione all’impianto "Casa Cantoniera- Monte Gomito". "L’esercitazione – si legge nella nota del Sast – organizzata dalla Società Abetone Funivie Spa, ha visto la presenza di numerose forze tra cui Guardia di Finanza, Soccorso Alpino e Speleologico Toscana e Vigili del Fuoco e prevedeva la simulazione di un guasto all’impianto con evacuazione dei passeggeri. Durante la prima giornata, si è tenuto un incontro per illustrare e confrontarsi sulle specifiche tecniche e mansioni necessarie in caso di reale intervento ed è stata effettuata una prima ricognizione dello scenario. Nella seconda giornata si è svolta la vera e propria prova pratica dell’evacuazione: sono stati posizionati nelle cabine cento figuranti ed è stata simulata la richiesta d’allarme, con la collaborazione della Centrale Emergenza Sanitaria (118) e la Centrale della Cross (gestione delle maxi emergenze) entrambe di Pistoia. Le squadre sono intervenute lungo tutta la telecabina con le manovre necessarie per raggiungere e recuperare tutti i figuranti. Sono state simulate anche le prove di soccorso sanitario per gli infortunati. Alla fine i tecnici hanno portato in salvo tutte le persone rimaste a bordo delle cabine nella massima sicurezza. All’evento hanno preso parte le Forze dell’Ordine, le associazioni di volontariato del territorio, la Misericordia di Abetone Cutigliano e il personale del Soccorso Piste, per la gestione delle persone messe a terra dall’impianto a fune. L’evento si è concluso con un confronto finale per analizzare tutte le fasi delle operazioni. Queste esercitazioni– conclude la nota – permettono di garantire una sempre maggiore sicurezza per le persone che frequentano le montagne e servono a rendere sempre più efficace la collaborazione tra diversi enti, sempre più spesso chiamati a lavorare insieme in missioni di soccorso. Grazie al Comune di Abetone Cutigliano per il supporto e la collaborazione".

Andrea Nannini