Avevano finito da poco di montare l’impianto audio e le tende, ma questa volta l’ennesimo rave party non autorizzato sulla montagna pistoiese è fallito quasi sul nascere, domenica scorsa, per il tempestivo intervento dei carabinieri. Una sessantina le persone denunciate per il reato di invasione di terreni e 5 le patenti ritirate. Ma andiamo per ordine. I militari del Nucleo operativo della Compagnia di San Marcello Piteglio, insieme ai colleghi delle stazioni di Pracchia e Sambuca Pistoiese, sono intervenuti a metà mattinata, su segnalazione di una pattuglia della stazione carabinieri forestali di Sambuca Pistoiese, al Fosso della Limentrella, all’interno di un area boschiva di proprietà demaniale che si trova al di sopra della frazione di Pracchia.
A differenza delle altre volte, i partecipanti al rave, per evitare di essere subito scoperti, non hanno parcheggiato i veicoli sulle piazzole di sosta della strada statale 64 "Porrettana", ma si si sono addentrati all’interno del bosco per alcuni chilometri, fino a raggiungere uno spiazzo pianeggiante posto proprio a lato del torrente Limentrella. Una volta giunti sul posto, i militari hanno provveduto a delimitare la zona, predisponendo dei posti di controllo su tutte le principali arterie che portavano a quella località, in modo da evitare che altre persone potessero aggiungersi alla festa non autorizzata. Nello stesso tempo, personale in abiti civili a bordo di auto con targhe di copertura, si è inoltrato all’interno del bosco, per verificare le condizioni di salute di tutti i partecipanti al rave party e prendere contatti con gli organizzatori i quali, rendendosi conto di essere stati oramai scoperti, hanno deciso di interrompere immediatamente la musica, iniziando a smontare l’impianto audio e le varie tende che erano state indebitamente allestite e provvedendo anche a ripulire completamente l’area dall’immondizia fino ad allora prodotta.
Durante le operazioni di sgombero dell’area, sono stati identificati più di 60 partecipanti, quasi tutti poco più che maggiorenni e provenienti da svariate regioni del nord e del centro Italia, che sono stati poi denunciati in stato di libertà alla Procura di Pistoia, per il reato di invasione di terreni. I militari impegnati nel dispositivo di filtraggio predisposto sui vari collegamenti stradali, al termine dei controlli, andati avanti fino alla tarda serata di domenica, hanno poi segnalato alle rispettive prefetture di residenza, quali assuntori di droga, 5 partecipanti al rave party, perché trovati in possesso di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana. Agli stessi è stata anche ritirata la patente di guida: dopo ore di bagordi, pretendevano di tornare a casa mettendosi al volante.
Patrizio Ceccarelli