Nature Restoration Law: fermare ed invertire il degrado della biodiversità in Europa. È questo il tema del prossimo importante convegno, organizzato dalla Lipu e dall’associazione Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità, che si terrà questo sabato, 23 novembre, alle 15,30 al Centro Visite di Castelmartini. "Si tratta della prima presentazione pubblica in Toscana – fanno sapere gli organizzatori – del nuovo regolamento dell’Unione Europea sul ripristino degli ecosistemi, la cosiddetta Nature Restoration Law. Si tratta di un provvedimento di importanza cruciale sia nell’ottica della tutela della biodiversità e del suolo, sia del contrasto al cambiamento climatico. La ricchezza di biodiversità è il fattore chiave che rende stabili gli ecosistemi, consentendoci di ottenere da essi beni e servizi essenziali per la nostra vita. Non solo la rigenerazione di risorse fondamentali come l’acqua potabile e la fertilità del suolo, ma anche la cattura e lo stoccaggio del biossido di carbonio e la difesa idrogeologica". Il Regolamento UE 2024/1991, approvato in via definitiva lo scorso mese di luglio, al termine di un travagliato iter legislativo, si pone l’obiettivo di ripristinare gli ecosistemi a favore della natura (specie e habitat) e delle comunità umane delle aree interessate.
"Decenni di consumo di suolo e di eccessivo sfruttamento di aree naturali ed agricole – proseguono gli organizzatori del convegno – hanno ridotto le capacità degli ecosistemi naturali e semi-naturali di assorbire e attenuare l’impatto di eventi estremi, come inondazioni e processi di desertificazione".
L’incontro, a cui prenderà parte anche l’assessora all’ambiente della Regione Toscana, Monia Monni, prevede gli interventi di Claudio Celada, direttore della conservazione della natura per Lipu-BirdLife International, e Francesco Pezzo dell’Ispra, l’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. L’incontro sarà introdotto e moderato da Sandro Landucci, ricercatore del dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Firenze.
Arianna Fisicaro