REDAZIONE PISTOIA

Qualità dell’aria, arrivano buone notizie

PISTOIA C’è ancora un po’ da migliorare ma la nostra provincia non è messa così male per quel che concerne...

PISTOIA C’è ancora un po’ da migliorare ma la nostra provincia non è messa così male per quel che concerne...

PISTOIA C’è ancora un po’ da migliorare ma la nostra provincia non è messa così male per quel che concerne...

PISTOIAC’è ancora un po’ da migliorare ma la nostra provincia non è messa così male per quel che concerne la qualità dell’aria e, di conseguenza, tutte le sostanze che quotidianamente respiriamo. Nella giornata di ieri è stato pubblicato da Legambiente il report "Mal’Aria di città" 2025, ovvero le luci e ombre dei valori che vengono registrati dalle varie centraline nel nostro Paese. Sapendo che si tratta di valori provinciali, e che quindi vanno scomposti fra ciò che storicamente emerge dalle centraline che guardano verso la piana Pistoia-Prato-Firenze e l’unica che punta sulla Valdinievole ma che di fatto è di riferimento su Lucca, per rispettare i parametri che vengono dettati come standard dalla comunità internazionale, c’è da abbassare di un 5% quelli legati alle polveri sottili, ovvero le Pm10. La media annuale per Pistoia, sul 2024, parla di 21 microgrammi per metrocubo in linea con Grosseto e Carrara, davanti alle sole Livorno e Siena.Tutto sotto controllo, invece, per quanto concerne il biossido di azoto che già oggi rientra negli stringenti standard che saranno richiesti fra sei anni con una concentrazione di 16 microgrammi per metrocubo di media annuale: soltanto Massa e Carrara fanno meglio in Toscana a quota 12, mentre Pistoia è molto più bassa della capofila Firenze (27) piuttosto che Siena (26). Non per questo, però, c’è da abbassare la guardia anche se questi parametri oramai iniziano a confermarsi già da qualche anno a dimostrazione di un complessivo miglioramento della qualità dell’aria alla nostra latitudine.

S.M.