Quarrata, 19 gennaio 2020 - Testimonianze e i volti di quelli che allora, ancora bambini, vissero da testimoni una delle pagine più sanguinose della storia moderna: l'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, dove a perdere la vita il 12 agosto del 1944 furono 560 innocenti. Il cammino è stato così ripercorso, attraverso l'ausilio di un centinaio di pannelli, dal noto fotografo Oliviero Toscani, protagonista della mostra che sarà inaugurata sabato 25 gennaio alle 17 al Polo Tecnologico “Libero Grassi” di Quarrata, promossa dall’amministrazione comunale in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’olocausto e dei crimini nazifascisti. Alla inaugurazione interverranno il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti, il sindaco di Stazzema Maurizio Verona e ha confermato la presenza anche l’autore, il fotografo Oliviero Toscani.
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta fino a domenica 9 febbraio dal mercoledì al sabato dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Sarà inoltre visitabile da scolaresche e comitive anche in altri orari contattando l’ufficio del sindaco al numero 0573 771217 o per email all’indirizzo [email protected]. “Quest’anno –afferma Mazzanti - in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria, l'Amministrazione comunale di Quarrata ha voluto promuovere un ricco programma di iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza sugli orrori del nazi-fascismo e sull'importanza di tutelare i valori della democrazia e della Resistenza. L’aspetto che mi preme di sottolineare è l’ampia adesione di tante realtà locali a questo progetto. Le voglio ringraziare tutte di cuore per il loro lavoro volontario e appassionato, che ha significativamente contribuito ad arricchire il programma proposto dall’Amministrazione”.
All’interno del Polo Tecnologico, uno spazio (la sala Vangucci) sarà dedicato alle vicende locali accadute durante l’estate di sangue del 1944, quando anche Quarrata fu oggetto di stragi, rastrellamenti e altre violenze di matrice nazifascista: saranno posizionati alcuni pannelli informativi sugli episodi avvenuti a Quarrata in quel periodo, ed un monitor mostrerà una serie di video-interviste ad alcuni testimoni, realizzate dalle ragazze e dai ragazzi del Gruppo Giovani della Parrocchia di Vignole e del Gruppo Scout Agesci Quarrata 1. Sarà inoltre realizzata una piccola postazione multimediale dalla quale i visitatori potranno consultare una cartina interattiva del territorio comunale di Quarrata sulla quale saranno segnalati i vari episodi di violenza di matrice nazifascista avvenuti in quel periodo. Alla mostra si accompagna anche un denso programma di iniziative, anch’esso tutto ad ingresso libero, la cui organizzazione ha coinvolto diverse realtà locali, prevalentemente giovanili.
Per la Giornata della Memoria, lunedì 27 gennaio, alle 9 all’auditorium della Banca Alta Toscana di via IV Novembre a Vignole si svolgerà l’incontro su “Clotilde Nardini. La tata che salvò una famiglia di ebrei”, che vedrà l’intervento di Francesca Nardini, nipote di Clotilde, riconosciuta “Giusta tra le Nazioni” per aver salvato la vita ad una famiglia di origine ebraica. L’appuntamento, inserito del Progetto Legalità del Comune di Quarrata, vedrà la partecipazione delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Mario Nannini di Vignole. La sera, alle 21, al Polo Tecnologico, la mostra di Toscani farà da cornice allo spettacolo teatrale “Scalpiccii sotto i platani. La strage di Sant’Anna di Stazzema” di e con Elisabetta Salvatori e con Mario Ceramelli al violino.
Sabato 1 febbraio il Gruppo Giovani della Parrocchia di Vignole, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, promuovono un incontro all’interno dei locali della parrocchia, dalle 18 alle 19.30 dal titolo “L’estate di sangue del 1944 a Quarrata. Testimonianze” nel quale interverranno Matteo Grasso, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, Renzo Corsini dell’Anpi Pistoia, Franco Marchesini, docente di storia e letteratura e testimone diretto di alcuni episodi accaduti durante l’estate del 1944 e Don Leonardo Giacomelli, il quale parlerà della figura di Don Oreste Forestieri, parroco di Vignole in quegli anni, che offrì riparo a molti giovani all’interno della chiesa. Domenica 2 febbraio alle ore 18.00 al Circolo Arci Parco Verde si terrà “Parole e musica per r-esistere. Nel ricordo dello sterminio di Sant’Anna di Stazzema” con interventi letterari del professor Valter Panichi e della professoressa Francesca Nicosia e commento musicale di Marco De Cotiis (sassofono tenore) e Michele Marini (clarinetto).
Sabato 8 febbraio, alle 17, al Polo Tecnologico, all’interno degli spazi della mostra, si svolgerà l’incontro “Io ricorderò...memorie per la libertà” a cura del gruppo scout Agesci Quarrata1, che approfondirà il rapporto che lega la Resistenza al nazifascismo alla nascita della Costituzione Italiana. Domenica 9 febbraio l’iniziativa di conclusione della mostra “L’ho sempre in mente. Sempre! Sempre! Sempre!” vedrà alle 17 al Polo Tecnologico l’intervento di alcuni dei testimoni della strage di Sant’Anna di Stazzema e del direttore del Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema Michele Morabito. La mostra ed il calendario di iniziative hanno il patrocinio di Comune di Stazzema, Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema, Anpi provinciale, Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, ed è realizzata in collaborazione con Agesci Quarrata1, Spi Cgil sezione di Quarrata, Gruppo Giovani Parrocchia di Vignole, Circolo Arci Parco Verde.