DAVIDE COSTA
Cronaca

Quattordici persone soccorse in Montagna dalle fiamme gialle

Sono già quattordici da inizio stagione le persone soccorse dai finanzieri specializzati della stazione di Soccorso alpino della Guardia di...

Uno degli interventi di soccorso portati a termine in questi ultimi mesi dal Soccorso Alpino della guardia di finanza

Uno degli interventi di soccorso portati a termine in questi ultimi mesi dal Soccorso Alpino della guardia di finanza

Sono già quattordici da inizio stagione le persone soccorse dai finanzieri specializzati della stazione di Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Abetone Cutigliano. Nei giorni scorsi sono stati soccorsi cinque escursionisti, tre dei quali avevano riportato traumi e contusioni in altrettante cadute lungo i sentieri del territorio di Abetone Cutigliano, mentre gli altri due si erano persi nella nebbia durante una gita nell’area di Fiumalbo. A dicembre i finanzieri avevano soccorso un fiorentino che, recatosi sul Libro Aperto, aveva perso l’orientamento, due occupanti fortunatamente illesi di un’auto uscita fuori strada a causa della neve e tre sciatori, tra cui una bambina di 9 anni di Montecatini, che si erano infortunati sulle piste da sci della Doganaccia, recuperati con la motoslitta e successivamente affidati al personale sanitario. Nell’ultima settimana di novembre una donna di Bologna che si era fratturata una caviglia in località Le Roncacce mentre effettuava un’escursione, è stata recuperata da una squadra di soccorso composta da finanzieri, vigili del fuoco e personale del soccorso alpino, per essere poi affidata all’elisoccorso Pegaso, che l’ha trasportata all’ospedale di Pistoia, ma sono stati anche soccorsi due turisti stranieri (un olandese e un inglese), fortunatamente illesi, il cui automezzo per via del ghiaccio era slittato in una scarpata nella zona di Pievepelago.

Il personale della stazione di Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Abetone Cutigliano, anche per questo inverno, opera ogni giorno al servizio degli abitanti e degli utenti della montagna, in raccordo e coordinamento con il Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico di Toscana ed Emilia Romagna, i vigili del fuoco, 118 e le altre forze dell’ordine.

co. da.