
Un momento dello spettacolo in scena stasera al teatro del Funaro
Ci sono parole capaci di ferire come lame, così può esserlo una sentenza: imputati assolti dall’accusa di stupro di gruppo poiché la loro vittima era "troppo mascolina" per essere attraente e quindi causa di violenza sessuale. Da questo surreale accaduto – che, in molti ricorderanno, è avvenuto davvero ad Ancona nel 2015 – il cui epilogo è stato poi riscritto dalla Cassazione scaturisce lo spettacolo "Wonder Woman" di Antonio Latella, in prima regionale stasera, domenica 13 aprile, alle 20.45 al Funaro di Pistoia, con il patrocinio del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Pistoia e dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pistoia. Nello spettacolo il racconto del caso giudiziario, immaginato e teatralizzato, viene affidato a quattro giovani donne, Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara, Beatrice Verzotti. "Vichingo", questo il soprannome con cui, nella realtà, era chiamata dai ragazzi la vittima, diviene qui una "Wonder Woman" contemporanea che lotta per ristabilire una verità che viene continuamente negata.
"Nello spettacolo – spiega il regista –, la ragazza vittima di stupro lotta per la verità. Come la Wonder Woman dei fumetti si batte per la giustizia, ma ogni incontro finisce per rafforzare l’idea di una comunità in cui non c’è spazio né per la pietà né tantomeno per la giustizia stessa".
"Con fierezza e convinzione siamo lieti di patrocinare lo spettacolo “Wonder Woman“, in quanto invita a riflettere sul fenomeno della vittimizzazione secondaria e sul dolore provato dalla vittima anche successivamente all’atto di violenza – commenta l’avvocata Chiara Corsini, segretaria del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli avvocati di Pistoia -, un dolore spesso e volentieri sottovalutato nell’accertamento della verità. Iniziative culturali come questa meritano di essere promosse e supportate, perché idonee a sensibilizzare la comunità contro la piaga della violenza di genere". Convinzione condivisa anche dallo stesso Comitato dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pistoia, nelle parole della sua presidente Paola Fanti: "Questo patrocinio rappresenta il nostro fermo impegno a promuovere una cultura di rispetto e consapevolezza. Le tragiche notizie di femminicidio che continuano ad arrivare, purtroppo anche in questi giorni, ci spingono a una riflessione urgente su un’emergenza che non possiamo più ignorare". Biglietti in vendita a prezzi compresi tra 9 e 16 euro.
linda meoni