La signora mostra le multe prese all'autovelox
Montale (Pistoia), 7 luglio 2024 – “Ho preso tante multe, in tutto dieci, perché percorro la montalese diverse volte al giorno per portare mia figlia disabile ai centri di riabilitazione e a passarci così spesso è quasi impossibile evitare di andare oltre il limite di 40 all’ora dove c’è l’autovelox di Pontenuovo". Sabrina Costanza, residente a Montale, mostra una cartellina piena zeppa di verbali di multe. Le ultime due le ha pagate ieri l’alto velocità di 46 e di 49 chilometri orari. Ogni verbale comporta una sanzione almeno di 42 euro.
"Eppure ci sto attenta – dice la signora Sabrina – ma bisogna stare con gli occhi fissi sul tachimetro e non sempre ci si riesce. L’altro giorno andavo a 35 all’ora, ma un’auto mi ha superata e credo che quel sorpasso abbia creato un vero pericolo, maggiore di uno che va a 46 all’ora". Sabrina si sente colta in fallo anche se ce la mette tutta per guidare in modo responsabile: "La vivo proprio come un’ingiustizia. Al di là della questione economica, non mi pare corretto e non credo di essere io, con il mio andirivieni quotidiano sulla montalese, a rappresentare una causa di pericolosità di quella strada".
Anche Sabrina, come molti altri residenti a Montale, teme che arrivino altre multe: "Ho detto al postino che la prossima volta mi porti almeno un fiore in omaggio giusto per addolcire un po’ la situazione". Di fronte alla signora Costanza abita Mario De Ieso, un pensionato che avevamo già intervistato nel settembre del 2022 perché aveva ricevuto due multe nel solo mese di luglio. "Ma da allora ne ho avute altre – ci dice Mario – . Si dovrebbe ricorrere ad altri metodi per migliorare la sicurezza di quella strada, limitarsi a piazzare gli auotovelox crea solo disagi economici e ansia nei cittadini, perché con le macchine che ci sono ora basta che batta il sole sul cruscotto e tu non ti accorgi di aver superato il limite. Inoltre quegli autovelox non sono ben visibili anche per le auto in sosta vicine".
Intanto ha superato le seicento adesioni nel giro di tre giorni la petizione lanciata da Franco Vannucci per uniformare il limite di velocità a 50 chilometri orari in tutto il tratto di 5 chilometri tra Montale e Pistoia dove invece si alternano 4 limiti diversi (50-30-40 e 60). Gli autovelox furono installati per una disposizione del prefetto motivata dall’alta pericolosità della strada che fu emessa dopo l’incidente mortale avvenuto a Santomato nel maggio del 2021 quando un uomo morì falciato da un’auto mentre attraversava. I comitati di Santomato e Pontenuovo hanno sempre chiesto controlli sulla velocità, ma hanno sostenuto sempre che la soluzione definitiva per la sicurezza è la realizzazione della variante alla Montalese.