Un cercatore di funghi (foto di repertorio)
Pistoia, 19 settembre 2020 - Iniziata la stagione dei funghi: lo testimoniano le lunghe file di automobili parcheggiate ai bordi delle strade. Le sanzioni hanno già iniziato a fioccare come testimonia Francesco Benesperi, responsabile della forestazione per l’unione dei Comuni. "Ancora è presto – afferma – per capire la reale portata del fenomeno. Le sanzioni più frequenti sono legati alla mancanza del permesso che prevede una multa intorno agli 80 euro, poi c’è la raccolta nei giorni sbagliati e c’è anche chi prende quelli al di sotto della misura permessa. Il più odioso però è l’abbandono dei rifiuti, reato non frequentissimo e, purtroppo, difficilmente sanzionabile perché l’unica possibilità è cogliere la persona sul fatto. I proventi delle multe sono completamente appannaggio della Regione alla quale li giriamo integralmente. Noi facciamo solo attività di controllo".
Diversa è la situazione dei raccoglitori di mirtilli perché si muovono in aree precise, diversamente dai fungai che invece spaziano. Diversi proprietari di appezzamenti di terreno stanno valutando l’ipotesi di costituirsi in consorzi, tabellare le proprietà e concedere l’accesso dopo il pagamento di una sorta di autorizzazione ad accedere. Questa potrebbe essere una soluzione che tutela i proprietari ed anche i terreni.