GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

Rapina all’edicola: "Aveva una pistola"

Rapina a mano armata sabato pomeriggio alle 18,30 all’edicola Palazzo Baldi, in via Francesca a Monsummano. Ancora sotto choc la...

Il fatto sabato alle 18,30 all’edicola Palazzo Baldi in via Francesca a Monsummano Ancora sotto choc i titolari Marta Niccolini e Loriano Paci

Il fatto sabato alle 18,30 all’edicola Palazzo Baldi in via Francesca a Monsummano Ancora sotto choc i titolari Marta Niccolini e Loriano Paci

Rapina a mano armata sabato pomeriggio alle 18,30 all’edicola Palazzo Baldi, in via Francesca a Monsummano. Ancora sotto choc la proprietaria Marta Niccolini, che insieme al marito Loriano Paci ha visto irrompere improvvisamente nel negozio un uomo a volto coperto, tutto vestito di nero e con la pistola spianata. Come in un film. Esile, un metro e settantacinque circa di statura. "Soldi, soldi soldi o vi ammazzo. Continuava a ripetere queste parole - spiega Loriano - con un accento che sembrava rumeno ma non ne siamo certi. Può anche darsi che fosse un italiano che imitava una parlata straniera per restare in incognito. La paura è stata tantissima. Questa scena non la scorderemo per molto tempo". Marito e moglie hanno subito chiamato il 112. "Erano a 500 metri da qua e sono subito intervenuti ma il rapinatore, ormai, si era dileguato. Era molto leggero e veloce, è fuggito in un baleno. Adesso non potremo essere più tranquilli". Bottino: 250 euro all’incirca. "Abbiamo consegnato tutto - riferisce Loriano - sia i soldi della cassa che altri spiccioli che avevamo in un cassetto. Era solo. Nessun complice, almeno secondo noi". L’edicola è adiacente la cioccolateria Slitti. "Abbiamo chiesto - racconta Paci - se qualcuno avesse notato un movimento sospetto, sembra proprio di no. Abbiamo ricevuto un grande sostegno morale da parte dei colleghi e dei clienti. Comunque ci sono delle videocamere, speriamo che le forze dell’ordine riescano a visionare le immagini e possano inchiodare questo delinquente". La notizia si è diffusa come un tam tam e ha generato nuovamente il panico tra i commercianti del territorio. Così, ieri mattina in centro a Montecatini non si parlava d’altro. "Siamo senza parole - ha detto Danila Vezzani, titolare di un’edicola della città termale - esprimiamo ai colleghi la nostra solidarietà". Gli uomini dell’Arma sono al lavoro e cercheranno di individuare e fermare il responsabile.

Giovanna La Porta