Pistoia, 18 gennaio 2023 - Un nuovo senso per inalterati sentimenti, quelli che ci inducono senza se e senza ma a respingere le atrocità che furono. Ecco che allora ha ancora ragione d'esistere quel momento attorno al quale riflettere, dibattere, ricordare, sviscerare per celebrare al meglio la ricorrenza del Giorno della memoria. Un primo passo in questa direzione lo compie il progetto «Le parole di Hurbinek», pensato e voluto dal professore Massimo Bucciantini che attraverso il sostegno della Fondazione Caript e la condivisione d’intenti di Uniser, Teatri di Pistoia, Istituto storico della Resistenza di Pistoia e spazi librari quali la San Giorgio e la libreria Lo Spazio offre alla comunità tutta con un particolare focus rivolto alle scuole superiori una serie di iniziative lunghe dieci giorni per diventare testimoni attivi a difesa dell’umanità, in rifiuto delle atrocità di cui la deportazione è stata responsabile per lunghi e dolorosi anni.
Quella di oggi mercoledì 18 gennaio è un’eccellente anteprima che prepara alla settimana che verrà, dal 23 al 29 gennaio in un susseguirsi di iniziative delle più diverse – laboratori scolastici, appuntamenti teatrali, lezioni civili – unite da un comune denominatore. Al Saloncino della musica di Palazzo de’ Rossi (ore 17) l’attrice Ottavia Piccolo presterà la voce alla lettura di alcuni passi de «La tregua» di Primo Levi, offrendo lo spunto per aprire la discussione e scavare attorno al doloroso tema. Volto di teatro, cinema e televisione, Ottavia Piccolo è anche doppiatrice. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra cui la Palma d’oro a Cannes e il David di Donatello (ingresso libero fino a esaurimento posti).
Intanto proseguiranno i laboratori nelle scuole a cura dei Sacchi di Sabbia, di Giovanni Guerrieri e Rodolfo Sacchettini, ma anche del gruppo archiviozeta che sta proponendo ai ragazzi del Pacini e dello Scientifico una serie di esperimenti di memoria attiva da «I sommersi e i salvati» di Primo Levi. Una riprogrammazione in corsa rispetto a quanto annunciato nei giorni scorsi per la lezione civile della giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi che diversamente da quanto comunicato si svolgerà nel saloncino della musica di Palazzo de’ Rossi venerdì 20 gennaio alle 17.30. «Le parole di Hurbinek» riprende lunedì 23 con un incontro on line con Edith Bruck, sopravvissuta alla deportazione ad Auschwitz che che coinvolgerà i ragazzi delle scuole e che in seconda battuta sarà fruibile a tutto il pubblico.
Seguono la lezione civile di Domenico Scarpa (24 gennaio pre 17.30 alla San Giorgio), quella di Mara Fazio (26 gennaio, ore 18 alla libreria Lo Spazio), della filosofa Maura Gancitano (27 gennaio ore 17.30 a Palazzo de’ Rossi) e di Riccardo Falcinelli (28 gennaio ore 17.30 a Palazzo de’ Rossi). Di spessore pure gli appuntamenti a teatro (sempre al Funaro), con «La notte» di Elie Wiesel con archiviozeta il 27 gennaio alle 21, «Processo a Dio» di Stefano Massini con Ciro Masella (28 gennaio, ore 21) e «Le tre notti del ‘43» di Officine della cultura (29 gennaio ore 17). I soli spettacoli prevedono l’acquisto di un biglietto al costo di 5 euro; info alle biglietterie del Manzoni e del Funaro o scrivendo a [email protected].