Ci sono momenti che rimangono impressi nella mente per sempre. Per Tommaso Della Rosa i momenti indimenticabili sono tanti dopo la sua prima volta da capo allenatore. Uno però vale non ha eguali: l’abbraccio appena suonata la sirena finale con Gianluca. Un abbraccio tra i due fratelli che dice più di mille parole. "Gianluca sa quanto tenga alla maglia ed a questi colori – prosegue Della Rosa – sa come ho vissuto questa settimana e sa che allenare Pistoia era il mio sogno. Il suo abbraccio è senza alcun dubbio una della cose che non dimenticherò mai". La partita di Della Rosa non è stata solo un frullatore di emozioni ma anche un match ripreso in maniera incredibile dopo una partenza decisamente poco brillante. "L’atteggiamento soft che abbiamo avuto nel primo tempo non mi è piaciuto per niente – dice Della Rosa – Abbiamo commesso tanti errori, brutte spaziature e poca energia. Nello spogliatoio ci siamo detti proprio questo, di alzare l’asticella in difesa, di giocare in velocità evitando di trovarci di fronte alla loro difesa schierata. I giocatori hanno risposto benissimo".
E ora cosa accadrà? Oggi Zare Markovski arriva a Pistoia e la società dovrà decidere cosa fare: affidare la squadra a Markovski o proseguire con Della Rosa? "Sono pronto a mettermi a disposizione della società – afferma Della Rosa – se mi chiederanno di continuare ad allenare come capo allenatore lo farò, altrimenti tornerò a fare il secondo".
M. I.