Riflessioni sul verde urbano. Le proposte di Legambiente

Il punto dopo due incontri con amministratori, associazioni e professionisti

Aumento della superficie permeabile, con copertura a prato calpestabile, dove attualmente è prevista la messa a dimora di un filare di aceri di prima grandezza nella parte lastricata. Allontanamento dei filari di alberi che da progetto sono previsti a ridosso degli edifici nella parte ovest e nord della piazza in quanto, con le distanze attuali, le chiome andrebbero a interferire l’una con l’altra. Diversificazione della disposizione geometrica delle piante, e in particolare, nella parte a verde più estesa, di fronte al complesso di San Lorenzo, con la possibilità di ricreare un’area che simuli una struttura naturale dell’ambiente. Revisione delle scelte botaniche, seppur mantenendo le tipologie dimensionali previste. Sono queste le proposte di Legambiente Pistoia per la riqualificazione di San Lorenzo, argomento al centro del dibattito, sabato scorso, in un convegno sul verde urbano organizzato nella sala soci Coop alla presenza del presidente della sezione soci, Marco Leporatti. Si è parlato anche di taglio degli alberi, comunicazione con i cittadini e la qualità della salute legata al verde urbano sano. Ha salutato gli ospiti e i relatori l’assessore al distretto vivaistico Gabriele Sgueglia. Dopo il grande successo della manifestazione di febbraio "Io non difendo la natura, io sono la natura che si difende", l’impegno del Circolo Legambiente Pistoia sulla a tutela del verde urbano non si è interrotto, anzi. Il 9 aprile si è tenuto il primo incontro con l’amministrazione comunale, nato dall’evidenza di un necessario confronto, costruttivo e rispettoso delle parti, alla luce di quanto accaduto nell’ultimo periodo sul verde pubblico.

E’ stata posta all’attenzione la necessità di dar vita a un tavolo del verde che veda la presenza di rappresentanti dei vari ordini professionali e delle associazioni. Si è quindi posta l’attenzione sul progetto di riqualificazione di piazza San Lorenzo e il circolo Legambiente Pistoia ha proposto ai tecnici e al sindaco diverse modifiche al progetto. Parallelamente, sabato scorso, è stato organizzato l’incontro "Di Alberi e Salute", un’ulteriore occasione di confronto e approfondimento sull’importanza del verde urbano come infrastruttura di benessere e prevenzione. L’evento è stato aperto dal presidente di Legambiente Antonio Sessa, e dall’assessore Gabriele Sgueglia. I relatori sono stati Francesco Ferrini, professore ordinario di Arboricoltura e Coltivazioni Arboree all’Università di Firenze che ha parlato della comunicazione con i cittadini sugli interventi per il verde urbano. A seguire Tamara Corazza Sherley, avvocato civilista, del Consiglio direttivo del Circolo di Pistoia di Legambiente si è soffermata sul progetto portato avanti con l’associazione G713 del teatro giardino Gatteschi in centro storico.

La parola poi all’imprenditore Francesco Mati sulle tipologie di piante adatte proprio al contesto urbano e infine Michela Baccini, professoressa associata in statistica medica all’Università di Firenze, ha illustrato le evidenze scientifiche sulla salute di chi vive circondato da verde urbano sano rispetto.

"Il convegno vuole di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di preservare e potenziare il verde urbano – ha detto Antonio Sessa di Legambiente – non solo per la bellezza estetica dei luoghi, ma soprattutto per i benefici che porta alla salute e al benessere dei cittadini".

M.M.