Riflettere su ogni forma di inclusione

Sabato 13 e domenica 14 maggio l’istituto comprensivo Bartolomeo Sestini ospiterà il convegno "Oltre l’inclusione. Possibilità e nuove prassi nelle scuole pistoiesi". E’ il primo convegno nella realtà pistoiese che ha come oggetto l’inclusione, in tutte le sue forme e sfaccettature, quindi è promotore e fulcro di conoscenze ed esperienze. Porterà alla luce esperienze e nuove attività che il territorio e, in particolare, le scuole di ogni ordine e grado portano avanti. Gli organizzatori, Claudia Ramazzotti ( docente e referente inclusione del Sestini) e Matteo Maccione (pedagogista), insieme nella foto, spiegano: "Le due giornate, vedranno l’esposizione di relazioni, riflessioni, panel e workshop tenuti da docenti, professionisti e professioniste del settore, alimentando un modus cogitandi che intenda superare l’idea effimera “dell’inclusione a tutti i costi“ e promuovere un sentimento che si renda pervasivo nelle scuole, perché proprio queste sono le promotrici dell’aggregazione, della collaborazione e della conoscenza. Dunque “oltre l’inclusione“ per superare un dogma e iniziare a osservare un orizzonte, che non è lontano – concludono –, ma giornalmente ci chiede di adoperarci per comprendere l’altro". Sabato, oltre a Ramazzotti e Maccione, interverranno le dirigenti scolastiche Angela Desideri (Sestini) ed Ester Fagni (Leonardo Da Vinci), Pierpaolo Infante (responsabile inclusione Ufficio III Usr Toscana), Daniele Leporatti (responsabile inclusione Ufficio scolastico provinciale) e, per l’Asl di Pistoia, la neuropsichiatra infantile Alida Varrella, le terapiste della neuro e psicomotricità Rosaria Santarsiero e Laura Arcangeli. Domenica laboratorio di conoscenze aperto a tutti, docenti in primis.

Piera Salvi