Pistoia, 29 marzo 2021 - Proteste e lacrime. Si sono date appuntamento questa mattina, davanti ai cancelli del canile di Pistoia, le volontarie che si occupano giornalmente dei cani ospiti della struttura. Motivo: protestare pacificamente contro la decisione del Tribunale di Siena di revocare la custodia di 12 cani.
Gli animali erano stati sequestrati da un allevamento circa 10 mesi fa, ed erano stati affidati al rifugio cittadino, unico a rendersi disponibile e capace, secondo termini di legge, di prendersene cura. Oltre al grande affetto maturato, derivante anche dal fatto che alcuni cani non sono in perfetta salute, il Rifugio Enpa in questi mesi ha sostenuto costi per la custodia per circa 30mila euro.
Il canile di Pistoia ha più volte richiesto anche il dissequestro degli animali, avendo a disposizione famiglie pronte ad accoglierli nelle loro case, ricevendo però un nulla di fatto. Un triste epilogo alla vicenda questa mattina. Il tribunale di Siena ha revocato la custodia al canile di Pistoia, ordinandone il trasferimento presso uno senese, dove gli animali verranno sterilizzati in quanto già venduti all'associazione Amo Animal di Roma che gli ha comprati per 400 euro ciascuno.
"Non capiamo come sia possibile che quell'associazione non ci abbia contattato - ha detto Rossella Ghelardini, responsabile Enpa e del canile di Pistoia - potevamo cooperare insieme per il bene dei cani, invece siamo stati ignorati. Non capiamo neanche come sia possibile che siano stati venduti. Nessuno ci ha informato neanche di questa scelta, saremo stati in grado di acquistarli anche noi, con delle raccolte fondi, per poi affidarli alle famiglie che li stavano aspettando. Tra l'altro gli accordi in origine erano che noi avevamo la custodia fino all'adozione, previa alienazione gratuita, e invece sono stati venduti". A metà mattinata l'arrivo dei carabinieri forestali ai quali è toccato il compito di prelevare i cani. Successivamente sono arrivati anche i due mezzi di un'associazione di volontariato per il trasporto, che hanno avuto però bisogno di un'autorizzazione speciale rilasciata dal veterinario presente, in quanto non perfettamente in regola per il viaggio degli animali. Dopo diverse discussioni e proteste, le volontarie non hanno potuto far altro che piegarsi alla volontà del tribunale. I 12 cani hanno fatto così la loro ultima passeggiata a Pistoia per essere caricati sui mezzi alla volta di Siena, accompagnati dalle lacrime amare delle donne del rifugio Enpa cittadino.