
In arrivo ristori per bar e imprese
Pistoia, 18 febbraio 2021 - La buona notizia arriva direttamente dalla Regione Toscana che ha messo fine alla lunga attesa. Sono partiti i bonifici per i bar, ristoranti e imprese del divertimento che avevano partecipato al bando di aiuti dell’ente pubblicato a gennaio. In provincia di Pistoia sono state ammesse 284 imprese per un importo complessivo di 664.545,49 euro. I contributi sono in fase di liquidazione – fatta eccezione per quelle imprese alle quali è stata richiesta un’integrazione – e forse arrivano nel momento migliore, nel momento in cui il passaggio alla zona arancione ha accresciuto, se mai ce ne fosse stato bisogno, il malcontento e lo scoramento generale tra gli operatori del territorio nazionale e pistoiese. Senza sconti a categoria alcuna. Il contributo è di massimo 2.500 euro ad attività, soldi che comunque rappresenteranno una boccata d’ossigeno per molti.
Ad aver diffuso ieri con un certo orgoglio la buona notizia il consigliere regionale del Pd Marco Niccolai forte della sua doppia veste e di un legame stretto e personale con la provincia di PIstoia. "Come componente della commissione Sviluppo economico – dice Niccolai – tengo molto a ringraziare l’assessore Leonardo Marras per aver attuato una misura così importante in breve tempo. La Regione Toscana non ha la possibilità, con il proprio bilancio, di sostituirsi agli interventi statali, però continua a lavorare per cercare di fare interventi mirati su i settori più in difficoltà. In una Regione come la nostra che ha una forte componente economica legata all’accoglienza e al turismo, la giunta regionale si è giustamente indirizzata su queste categorie. Non ci fermeremo qui: sui 20 milioni a disposizione in Toscana per bar e ristoranti, le domande arrivate sono pari a 11,5 milioni di euro e quindi ci sono spazi per nuovi interventi. Stiamo infatti lavorando per cercare di dare aiuti anche ad altri settori colpiti dalla crisi economica, quale quello alberghiero. Da parte nostra – conclude il consigliere – l’impegno per essere vicini alle imprese e ai lavoratori più colpiti dalla crisi continua incessantemente". re.pt.