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Rose Barni lancia l’ibrido Castello di Casole "E’ di un giallo intenso, rifiorisce a lungo"

Nei giorni scorsi nella splendida dimora storica del Castello di Casole si è tenuto il battesimo di un nuovo ibrido nato dalla ricerca del vivaio Rose Barni e dedicato proprio allo splendido luogo, sede di uno dei più affascinanti resort del gruppo Belmond Hotel. Alla presenza del direttore dell’hotel, Roberto Protezione, e dei titolari del vivaio Vittorio e Beatrice Barni, oltre che di tanti illustri ospiti, è stata introdotta la rosa Castello di Casole, un rosaio a cespuglio a mazzi, "di un luminoso colore giallo limone, estremamente forte e rifiorente fino all’autunno inoltrato". Questa varietà è stata piantata all’inizio di un vasto roseto che comprende più di seimila piante e che accoglie gli ospiti dell’hotel in un’immersione di colori, forme e profumi diversi. "Rose Barni è onorata e lieta – sottolinea una nota dell’azienda – di aver preso parte al progetto di realizzazione del roseto al quale la rosa Castello di Casole si aggiunge come il giusto coronamento di un sogno immerso nella splendida campagna toscana".