I lavori sono indietro e sembra improbabile il trasferimento di tutti gli ospiti della struttura pubblica Rsa Stella di Monsummano nella nuova sede privata di villa Bertelli a Pieve a Nievole, entro il 20 ottobre, come era stato annunciato durante la presentazione del progetto della nuova struttura. Secondo indiscrezioni infatti, in questi giorni le parti concorderanno una nuova data, mentre i circa 60 anziani, di cui la maggior parte non autosufficienti, resteranno ancora un po’ nella sede di Monsummano, ormai cantiere per diventare ospedale di comunità finalizzato alla cure intermedie. Intanto la società Pace, proprietaria del resort di Villa Bertelli, ex UnoPiù di Pieve a Nievole, mantiene lo stretto riserbo sul possibile slittamento del trasferimento degli anziani e sul tema della Rsa in generale. Stessa cosa per quanto riguarda la Sds, che preferisce non intervenire sulla questione finché non ci saranno altre certezze.
"Gli anziani ospiti della Rsa Stella – si limita a dire il direttore della Società della Salute Stefano Lomi (nella foto) – stanno bene". Secondo quanto emerso ci sarebbe stato un fermo del cantiere a villa Bertelli a Pieve a Nievole la scorsa estate, dovuto all’impossibilità di lavorare per un periodo a causa delle temperature estive troppo alte. Anche per questo motivo, la fine dei lavori sarebbe slittata. Intanto il progetto, presentato lo scorso aprile, elaborato dallo studio privato di edilizia di Pieve a Nievole da quella che era all’epoca la vice sindaco di Monsummano Elena Sinimberghi prevede un’area che si sviluppa su 6000 metri quadrati di terreno al cui centro vi è la Villa Bertelli, residenza storica della zona la cui riqualificazione dovrebbe mantenere i caratteri storici dell’edificio. I volumi sono composti dalla villa principale, dagli annessi dove devono essere realizzate le camere, di cui 27 attrezzate sopra i 19 metri quadrati con servizi igienici propri, un fabbricato accessorio che deve servire per tutti i servizi e una zona adibita a diurno, il tutto circondato da un parco e zone attrezzate che circonderanno la villa. Si tratta di 1600 metri quadrati di superficie da adibire a camere, mensa, soggiorno palestra e tutti i servizi necessari. Anche esternamente tutti i corpi di fabbrica saranno collegati attraverso dei percorsi chiusi. È previsto ampio parcheggio".
Arianna Fisicaro