San Lorenzo. La riqualificazione pronta allo sprint. Progetto imponente

Presto il via al cantiere nel cuore del quartiere, piazza San Lorenzo. Armonizzerà antico e moderno con alberi, pavimentazione e panchine. L’intervento milionario, finanziato con il Pnrr, rinnoverà tutta la zona.

San Lorenzo. La riqualificazione pronta allo sprint. Progetto imponente

San Lorenzo. La riqualificazione pronta allo sprint. Progetto imponente

Galoppa la ’rivoluzione’ San Lorenzo, che a breve passerà anche dal cuore nevralgico e sociale dell’area, piazza San Lorenzo. Sarà infatti questo il prossimo cantiere ad aprire presumibilmente già tra gennaio e febbraio (comunque quando la riqualificazione della vicina piazza San Bartolomeo sarà terminata, per evitare di ingessare l’area), uno di sei progetti che riguardano la rigenerazione urbana attingendo ai fondi – 20 milioni di euro – del Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il progetto è stato pensato per armonizzare l’antico e il moderno, puntando sulla messa a dimora di 73 alberi e 3.721 arbusti, su una nuova pavimentazione, sulla sistemazione di panchine, sulla progettazione di un nuovo impianto di illuminazione per valorizzare tre facciate monumentali: le chiese di Santa Maria delle Grazie e di San Lorenzo e l’ex oratorio di Sant’Ansano. Previsti anche un nuovo sistema di regimazione delle acque meteoriche e un impianto di irrigazione a servizio delle aree a verde. Nella lista delle ’cose da fare’ nel quartiere entro marzo 2026, termine di consegna dei lavori, anche il recupero dell’ex oratorio di Sant’Ansano e dell’ex oratorio della Crocetta.

Il dettaglio prevede rispettivamente la messa in sicurezza delle parti affrescate e le opere edili, compreso ad esempio il rinforzo della cupola, interventi questi che saranno comunque precedute dalla messa in sicurezza degli affreschi a cura di un restauratore. Nell’ex oratorio della Crocetta la successione degli step prevede che vengano realizzati prima gli scavi, poi il consolidamento dei solai, delle coperture e delle murature perimetrali. La prima fase dell’intervento si svolgerà sotto sorveglianza archeologica, così da individuare l’eventuale presenza di beni rilevanti. A completare il piano, la realizzazione di piste ciclabili e dei parcheggi di via del Fornacione e dei Campisanti: per questi è stato firmato il contratto con l’impresa aggiudicataria ed è stato autorizzato il subappalto per l’inizio dei lavori dal parcheggio di via del Fornacione. Successivamente, saranno realizzati gli interventi delle piste ciclabili in ingresso a piazza San Lorenzo da nord (via Traversa, viale Matteotti e via del Funaro) e in ingresso da sud (via della Pace, largo Treviso, via Vannucci).

Prevista poi la realizzazione del parcheggio in via dei Campisanti e del collegamento con viale Arcadia, con un nuovo asfalto architettonico su via degli Argonauti, via Borgo Talfano e via delle Parche. Prove visibili dell’evoluzione in corso nel quartiere si trovano nella recente ripulitura e messa in sicurezza del complesso di San Lorenzo e Sant’Ansano, allo scopo di preparare l’area di cantiere, con il montaggio dei ponteggi lungo le pareti esterne dell’oratorio di Sant’Ansano (cui seguirà l’installazione della gru per coprire lo stabile), come anche a Villa Benti dove, a conclusione lavori, troveranno spazio gli uffici pubblici del turismo e delle attività culturali. Si procede anche alle scuole Frosini e alla materna Il Melograno. Nelle prime è stato quasi ultimato l’adeguamento delle strutture del piano terra e del primo piano, dopodiché si passerà alla posa degli impianti e delle finiture; al Melograno completati gli interventi per il rinforzo strutturale e si sta intervenendo sugli impianti idrico, termico e sanitario e sulle finiture. La scuola tornerà in funzione all’inizio del nuovo anno scolastico.

linda meoni