
Uno dei primi sopralluoghi dell’assessore Leonardo Cialdi nel quartiere di San Lorenzo, oggetto di un vasto progetto di riqualificazione . (archivio)
Ci sarà più verde urbano di quanto previsto inizialmente nel progetto di riqualificazione urbana di piazza San Lorenzo. A dirlo è stato l’assessore all’urbanistica Leonardo Cialdi rispondendo, per punti, ad una mozione presentata da tutti i gruppi di minoranza (Pd, Pep, Cr) che chiedeva una variante ai lavori tutt’ora in corso per rendere, quando sarà completata, maggiormente vivibile e fruibile la zona, specialmente nei mesi estivi. Una mozione, poi respinta visti i 13 voti contrari e 2 astenuti contro i 12 a favore, che è arrivata in aula a quasi un anno dalla sua presentazione – marzo 2024 – e che in larga parte è risultata essere anche superata. Nel testo, infatti, si chiedeva anche il parere di una commissione competente per l’approvazione della variante senza incidere sul cronoprogramma (i lavori sono del Pnrr ed hanno scadenze impellenti). "Ricordiamoci che la guida da seguire in questi frangenti è la strumentazione in dote al Comune, ovvero il cosiddetto ’piano Cervellati’ – afferma l’assessore Cialdi – con la visuale libera delle chiese anziché gli alberi posti al centro delle piazze come era in precedenza. Il verde in più, comunque, sarà previsto e senza la necessità di adottare una variante e sarà nella parte più vicina a Villa Benti. Per quanto riguarda l’avanzamento dei lavori, invece, la scorsa settimana hanno terminato le operazioni le ditte dei sottoservizi, come per esempio Publiacqua, e adesso il cantiere è tornato nella disponibilità del Comune per procedere alla fine di questa prima parte entro il 30 giugno. Subito dopo ci si sposterà nella zona che, ad oggi, è sempre adibita a parcheggio e lì la conclusione dei lavori è prevista per la fine di settembre".