Frasi oscene, minacce, e poi grossi sassi scagliati con rabbia verso le case e le auto dei residenti di Vicofaro. Non è uno scenario apocalittico ma è quello a cui hanno assistito, ieri mattina, gli abitanti di via Bovio, nel tratto in cui le case confinano con la parrocchia gestita da Don Massimo Biancalani. Erano le 8.30 circa quando uno degli ospiti della parrocchia è stato sorpreso ad orinare all’aperto, contro un muro confinante con la strada comunale. Una signora residente a pochi metri, vista dalla sua finestra la scena, ha applaudito ironica all’indirizzo della persona che stava facendo i suoi bisogni en plen air, rimproverandolo. Da lì, l’uomo ha letteralmente perso le staffe: prima ha insultato la signora, poi se l’è presa anche con altri residenti della zona.
Ad uno, in particolare, dopo averlo chiamato per nome ha urlato frasi oscene e dirette come "Mi s***o tua madre" ed altri insulti ben poco edificanti. Vista la situazione e le urla sempre più forti, alcuni residenti hanno girato dei video che mostrano l’escalation: prima gli insulti e le offese, poi l’esagitato ha cominciato a raccogliere dei sassi da terra e a scagliarli verso la strada e verso le case da cui erano arrivati i rimproveri. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito dal lancio di sassi. Chi ha assistito alla scena ha chiamato i carabinieri che sono intervenuti dopo pochi minuti. Il giovane però, si era già dileguato dentro la parrocchia. Per i residenti, ormai esasperati da una situazione di tensione che va avanti da anni, è stato un nuovo shock.
"Noi ormai siamo stati privati delle tranquillità di stare a casa nostra – commenta sommessamente una delle persone insultate ieri mattina –, solo per fortuna nessuno è rimasto ferito dal lancio dei sassi verso casa nostra. E se in quel momento ci fosse stata mia moglie coi nostri bambini? O mia nipote? Abbiamo ricevuto sassate, poi, per cosa? Perché una persona ha rimproverato un’altra perché faceva i suoi bisogni in strada. Siamo alla follia. Noi così non possiamo più andare avanti. Qualcuno stavolta poteva farsi male sul serio". Dopo gli insulti ed il lancio dei sassi, i residenti che hanno assistito alla scena sono andati dai carabinieri ha sporgere denuncia. Con loro hanno portato i video fatti durante il lancio di sassi e degli insulti. Le registrazioni sono state messe agli atti. Tra queste persone c’è paura e timore per eventuali ritorsioni.
"Posso anche capire che questi disgraziati non abbiano posto dove fare i bisogni – commenta un altro residente – ma questo non autorizza anche una sola persona a prendere a lanciare pietre verso una strada pubblica o tanto meno verso i residenti. Come sempre, nel più assoluto silenzio delle istituzioni o della Curia, chi rimane a subire queste prepotenze siamo noi residenti di questo quartiere ormai lasciato in balia di questi esagitati".
Ieri pomeriggio, un nuovo intervento della polizia nei pressi della parrocchia, dove sarebbe avvenuta l’ennesima lite tra gli ospiti. Nessun ferito, a quanto risulta, ma la tensione resta alta.
Francesco Storai