
L’operaio era stato chiamato da un privato per una riparazione Alcune persone lo hanno scambiato per un ladro di. rame
Era un tecnico autorizzato dal proprietario della parte privata della cabina elettrica l’uomo rimasto folgorato martedì sera a Ponte Buggianese, nella zona di via dei Garofani, a Ponte Buggianese. Nella concitazione del momento, molti dei soggetti accorsi sul posto hanno pensato che si trattasse di un ladro di rame, rimasto coinvolto in un incidente mentre tentava di impossessarsi del materiale. Il 57enne, in realtà, era stato chiamato per fare un intervento tecnico ed è rimasto vittima di una folgorazione per cause ancora da chiarire. Sul posto sono subito intervenuti i tecnici dell’Enel per cercare di ricostruire l’accaduto. L’uomo, portato in un primo momento all’ospedale San Jacopo di Pistoia in codice rosso, è stato trasferito all’ospedale di Careggi, a Firenze, dove si trova ricoverato. In un primo momento, le persone giunte sul luogo dell’incidente non si sono accorte che il furgoncino presente poteva essere davvero quello di un tecnico chiamato da un privato per un intervento. Le lesioni dell’uomo, tra l’altro, hanno fatto pensare qualcuno a un’aggressione, mentre poi i medici del 118 hanno appurato che si trattava di ferite da folgorazione. Una situazione che si è montata da sola fino ad arrivare a un’ipotesi di un reato che non è mai avvenuto. La famiglia del tecnico, tra l’altro, è rimasta profondamente turbata dai commenti che i soliti leoni della tastiera hanno fatto sui social network. Purtroppo, la pratica di rubare rame e altri preziosi pezzi di ricambio all’interno delle cabine dell’Enel avviene ormai con una certa frequenza in Italia e, talvolta, i ladri perdono la vita nel tentativo azzardato di commettere il furto. Un altro aspetto che ha contribuito a creare uno spiacevole equivoco con uno sfortunato tecnico che stava solo facendo il suo lavoro.
Da.B.