FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Blocchi di cemento e scarti industriali, la denuncia: “Le nostre aziende in mezzo al degrado”

I titolari della concessionaria Lupi a Bottegone: “I lavori di sistemazione bloccati da dieci anni”

I blocchi di cemento

Pistoia, 15 febbraio 2024 – ”Questa zona fa davvero schifo per il degrado ambientale che c’è". Non usa mezze misure Franca Giannoni, della concessionaria Suzuki, Hyundai e Isuzu Lupi Auto con sede a Bottegone, per descrivere l’area artigianale-industriale in cui è ubicata l’attività, quella che per intendersi è compresa fra via Magni, via Toni e via Nardi. Dove peraltro si trovano altre imprese, come MARR Toscana, colosso del commercio alimentare all’ingrosso, attorno alla quale non mancano i rifiuti. Rifiuti di ogni tipo: bottiglie, lattine, materiali di scarto provenienti da attività di costruzione o demolizione, elettrodomestici, cartacce, sacchetti e molto altro ancora, fra cui degli enormi blocchi di pietra danneggiati. Insomma, tutto fuorché un bello spettacolo per chi lavora e vive nel quartiere.

"Ma anche per i nostri clienti che ogni giorno vengono a farci visita. Per quanto ci riguarda, cerchiamo di tenere il più pulito possibile davanti alla nostra concessionaria, dove ogni mattina troviamo di tutto, anche profilattici usati, e nessuno ci dà una mano - la testimonianza di Giannoni - Abbiamo fatto presente ad Alia la faccenda, hanno ricevuto la segnalazione ma dopo due settimane ancora non sono intervenuti. C’è poi la questione delle aiuole: quelle pubbliche, è dal 2011 che non vengono sistemate dal Comune. A quelle subito fuori dalla nostra attività ci pensiamo noi con un giardiniere, ma per il resto la situazione è lasciata a se stessa".

Sollecitata l’amministrazione comunale, la risposta qual è stata? "Che non si può fare nulla: tutta quest’area è privata, in quanto c’è un concordato fallimentare". Il riferimento va alla vicenda legata a Pg Investimenti Immobiliari di Pistoia, società proprietaria dei 10 ettari di terreno tra via da Verrazzano e via dei Bonechi, all’origine divisi in 43 lotti, che alla fine hanno accolto il grande capannone della Marr, la concessionaria Lupi Auto e poche altre aziende. Pg Investimenti Immobiliari avrebbe dovuto svolgere i lavori di sistemazioni dell’area, che cominciarono nel 2004 per poi interrompersi tre anni più tardi. Poi nel 2013, a causa di una crisi economica, ecco la richiesta di concordato preventivo.