Scarti tessili abbandonati. La rabbia dei residenti

Sono sedici in tutto le grandi balle lasciate abusivamente in varie zone. L’indignazione: "Non hanno avuto riguardo nemmeno per il tabernacolo". .

Scarti tessili abbandonati. La rabbia dei residenti

Scarti tessili abbandonati. La rabbia dei residenti

Grandi balle piene di scarti tessili sono state scaricate abusivamente in diversi punti del paese nella notte tra venerdì e sabato. In tutto sono sedici balle, di quelle pressate e legate meccanicamente, di circa 4 tonnellate di peso ciascuna che sono state cosparse qua e là sia in zone di campagna sia in spazi vicini all’abitato. Le discariche più grosse sono lungo via Pacinotti, l’antica stradina che collega il centro del paese alla frazione di Stazione. In un campo lungo la strada, nei pressi delle ultime case dell’abitato di Stazione, il paesaggio di campagna è deturpato da otto enormi balle dalle quali fuoriescono stracci e altro materiale tessile. Gli autori di questo abbandono massiccio di rifiuti non hanno avuto rispetto neanche del tabernacolo sull’ultima curva di via Pacinotti davanti al quale hanno rovesciato quattro balle. Altre quattro sono state scaricate lungo la trafficata via Garibaldi, nello spazio antistante l’ex Tennis-Mythos, un esercizio pubblico attualmente chiuso accanto a un impianto di calcetto da tempo non utilizzato. I residenti di via Pacinotti, che abitano nei pressi della discarica più grossa, hanno subito effettuato la segnalazione alla Polizia Municipale e ad Alia. "Siamo disperati – dicono – qui vengono a scaricare di tutto, rifiuti tessili e residui di lavori edili e più volte abbiamo fatto presente ai vigili e ad Alia i rifiuti che vengono abbandonati anche nei pressi della campana del vetro". La via Pacinotti è una stradina molto frequentata da chi fa camminate o corse nella campagna vicino al centro. Ieri chi è passato dalla strada ha espresso la sua indignazione, specialmente per lo spettacolo indecoroso delle balle di scarti davanti al tabernacolo, un luogo di devozione a cui i montalesi sono affezionati come ad altri tabernacoli antiche presenti sul territorio. "E’ una cosa di un’inciviltà inaudita – dice una cittadina di Montale – spero proprio che i responsabili vengano individuati e puniti severamente". La Polizia Municipale di Montale è intervenuta non appena ricevuta la segnalazione ed ha provveduto a compiere i rilievi del caso. Sono stati anche disposti dei nastri intorno alle balle in modo da interdire l’avvicinamento perché si tratta di rifiuti speciali che non devono essere toccati. Saranno effettuate tutte le indagini necessarie per poter accertare la provenienza del materiale abbandonato e possibilmente per poter identificare gli autori dell’abbandono. Nel frattempo Alia dovrà provvedere alla rimozione e allo smaltimento delle balle. Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti tessili si è verificato in passato nel vicino abitato di Santomato. Ma anche nei boschi e nelle colline sopra Montale.

Giacomo Bini