REDAZIONE PISTOIA

Scippo di una catenina sulla Sala: arrestato

Telecamere comunali e testimonianze incastrano il 19enne, che aveva già rivenduto l’oro a una gioielleria della città

Le immagini delle telecamere sono chiare: un giovane ne avvicina un altro nei pressi del Pozzo del Leoncino, gli strappa qualcosa dal collo per poi darsela a gambe schivando la gente, più o meno indifferente, verso via dei Fabbri. E’ in seguito a questo episodio che la polizia ha sottoposto a fermo C.K., 19 anni, poiché "gravemente indiziato" per il furto con strappo di una collana in oro avvenuto in piazza della Sala intorno alle 22 di martedì. La vittima è stata avvicinata da un gruppo di ragazzi e uno di loro in particolare: un giovanotto molto alto, di corporatura esile, con capelli rasati ai lati e al centro un folto ciuffo di biondo ramato, che indossava una tuta nera a maniche lunghe.

Immediate indagini attivate dalla Squadra mobile che hanno consentito di identificare l’autore, un pluripregiudicato, già ricercato e dichiarato latitante poiché destinatario di ordinanza per la custodia cautelare in carcere per reati analoghi. Nella mattinata successiva allo scippo il ragazzo è stato riconosciuto dalla vittima del reato in sede di individuazione fotografica. Ulteriore conferma è giunta grazie alle immagini delle telecamere di video sorveglianza comunali, che avevano ripreso alcune fasi dello scippo. Sulla base degli elementi raccolti è stata attivata una ricerca sul territorio che ha consentito di rintracciare C. K. nei pressi di un bar in via dell’Anguillara.

Accortosi di essere stato individuato, il giovane ha provato a darsela a gambe. Bloccato dopo appena un centinaio di metri, ha opposto resistenza e ha usato violenza nei confronti degli agenti, procurando a due di loro lesioni giudicate guaribili 5 giorni. Lo scippatore è stato dunque sottoposto a fermo per il furto con strappo avvenuto la sera prima e denunciato anche per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Nell’occasione gli agenti hanno provveduto anche a notificargli l’ordinanza di custodia cautelare in carcere pendente a suo carico. L’attività investigativa ha permesso inoltre di recuperare anche la collana, che era stata venduta per 400 euro a una gioielleria di Pistoia, con la complicità di un cittadino italiano pluripregiudicato di 62 anni, a sua volta denunciato per ricettazione. Un successivo controllo alla gioielleria ha consentito di accertare e sanzionare alcune responsabilità in ordine alla tenuta dei registri dell’oro usato e alla licenza di commercio di preziosi. Il giovane, adesso, si trova in carcere.

r.p.