"Le tende alle finestre sono state montate, la piantumazione nel giardino sarà fatta a primavera. La scuola Leonardo da Vinci è dotata di uno spazio polifunzionale, adatto per attività fisica". L’assessore all’istruzione Giulia Fondi, ha risposto in consiglio comunale ai vari problemi evidenziati nella nuova scuola Leonardo da Vinci, sollevati dai consiglieri del Pd attraverso un’interrogazione, illustrata dalla consigliera Alice Palazzo. Tutto era scaturito nelle settimane scorse dalla comparsa di sacchi neri alle vetrate della scuola per oscurare le finestre senza tende (comunicata dal Pd anche alla stampa) e altri problemi segnalati ai consiglieri Dem dalle famiglie: "La mancanza di erba e piantumazione nel giardino causa fango nei giorni di pioggia, mancano gli appendiabiti quindi si crea disagio e disordine – ha evidenziato Alice Palazzo –, non c’è una palestra e deve essere reso più sicuro l’attraversamento pedonale davanti alla scuola". L’assessore Fondi ha spiegato: "I sacchi neri alle finestre erano stati messi perché la luce non consentiva una buona visibilità della lavagna interattiva multimediale. Nessuno però aveva segnalato il problema all’amministrazione comunale e neppure alla dirigente scolastica. Bastava dirlo anziché mettere alle finestre sacchi della spazzatura. Appena informati è stato attivato l’ufficio tecnico e le tende sono state montate velocemente, per una spesa di 4.700 euro.
Gli appendiabito sono pochi – ha spiegato l’assessore – perché la scuola è dotata di armadietti, che ritenevamo più funzionali per riporre anche materiale vario, ma non vengono utilizzati. Implementeremo gli appendiabiti. L’attraversamento pedonale c’è – ha detto Fondi – e non abbiamo riscontrato problemi". Sulla piantumazione del giardino l’assessore ha informato che è stato redatto il bando ma, secondo gli esperti, è preferibile aspettare la primavera. Quanto alla palestra: "Per le scuole innovative i tecnici suggeriscono spazi polivalenti. Nella scuola c’è, infatti, una stanza apposita studiata dal progettista".
Piera Salvi