Scuole aperte d’estate. Corsi su materie e svago

Gli istituti superiori stanno organizzando l’offerta didattica, anche per l’inverno. Tra le proposte, lezioni di scrittura creativa, lingue straniere, musica e sport. .

Scuole aperte d’estate. Corsi su materie e svago

Scuole aperte d’estate. Corsi su materie e svago

PISTOIA

Scuole aperte d’estate negli ordini del giorno dei collegi docenti delle scuole pistoiesi. Entro poco tempo quindi le famiglie pistoiesi sapranno come si organizzeranno i vari ordini per garantire porte aperte delle strutture anche dopo la chiusura dell’anno scolastico. Nel rispetto dell’autonomia di ogni scuola infatti, dall’infanzia fino alle scuole superiori, i vari istituti di Pistoia, seguendo le indicazioni del Ministero, dovranno offrire alle famiglie corsi estivi di potenziamento delle competenze didattiche. Le scuole, secondo quanto riferito da Roma, potranno operare da sole oppure in rete, "in sinergia con i Comuni o associazioni locali, stipulando accordi con Università e aziende del terzo settore. I progetti potranno riguardare il potenziamento delle competenze di lingua straniera, di cittadinanza consapevole, di orientamento, o ancora l’ambito motorio, musicale, coreutico, artistico-espressivo".

Molti progetti non dureranno a Pistoia solo nei mesi estivi, ma proseguiranno anche per tutto l’autunno. Al liceo scientifico Amedeo di Savoia sono previsti gruppi sportivi ma anche l’ormai consolidato campus "Matita" che sarà organizzato a Spianessa, sulla montagna pistoiese, una sei giorni di approfondimento dedicati alla Matematica e all’Italiano. L’iniziativa è arrivata alla sua quinta edizione. Il Campus, nel dettaglio, è rivolto agli studenti di tutte le classi e presenta un programma di iniziative. Tante attività fruibili anche all’istituto Pacini di Pistoia dove saranno finanziati corsi di scacchi, musicali e non solo. "Attività di scienze motorie d’estate – racconta la preside Marzia Andreoni – alcune in palestra, altre di trekking in città e sulla montagna pistoiese. Visto che la scuola d’estate può sconfinare anche durante il prossimo anno scolastico – sottolinea – Da settembre finanzieremo il corso di scacchi, la nostra orchestra musicale e delle attività di doposcuola tra cui la scrittura creativa e dei corsi di economia aziendale".

Promette iniziative anche la preside dell’istituto Einaudi, Elena Pignolo. "Ci stiamo organizzando per il Piano Estate, un gruppo di docenti sta già progettando alcune iniziative – dice –. Le idee non mancano, stiamo lavorando alla stesura. L’intenzione è attivare dei percorsi laboratoriali, che i ragazzi apprezzano sempre e naturalmente faremo lavori di gruppo". Il dilemma resta sulle adesioni degli studenti, soprattutto tra i più piccoli: molte famiglie sembrano già essersi organizzate con i centri estivi anche alla luce delle temperature proibitive delle scuole ancora prive di condizionatori in grado di affrontare la stagione più calda.

Michela Monti